La scorsa notte, alcuni militanti di Gioventù Italiana Torino hanno effettuato un'attività di volantinaggio presso la zona del Parco Dora e dell'Enviroment Park per manifestare in difesa della categoria dei piccoli commercianti che, a causa della direttiva comunitaria 123/2006 (Direttiva Prodi-Bolkenstein) e del disegno di legge sulle liberalizzazioni attuato dal governo Monti a febbraio 2012, stanno pagando cara la crisi e tutte le sue conseguenze, rischiando di fatto di chiudere i battenti e di finite sul lastrico.
Il piccolo commercio è uno dei settori fondamentali per far ripartire l'economia reale e per favorire di fatto la ripresa economica, invece le direttive dell'Unione Europea e i provvedimenti del governo italiano stanno
condannando a morte questo settore a beneficio della grandi catena commerciali in buona parte gestite da multinazionali straniere e da cooperative.
Non si può vivere esclusivamente di banche e di finanza creativa che generano solo speculazioni e che in un attimo sono capaci di spazzare via la ricchezza di un intero paese, riteniamo invece che l'unico modo per far ripartire il Pil e la crescita economia sia quella di stimolare l'economia reale attraverso i
settori ad essa collegata (industria, commercio, manifatturiero, ecc.). Proprio per questo intendiamo esprimere solidarietà ai commercianti in difficoltà che stanno tentando in tutti i modi di resistere alla crisi.