“Mille grazie a nome della Giunta comunale e dei cittadini albesi per la preziosa attività da voi svolta nei nostri centri anziani e come volontari in diversi servizi resi alla città”. Così il sindaco Maurizio Marello salutando giovedì 7 giugno i volontari che operano nei centri anziani della città. Insieme agli assessori Paola Farinetti, Paolo Minuto, Massimo Scavino e Giovanni Bosticco, il sindaco ha consegnato loro un piccolo dono, segno simbolico di riconoscenza per le attività svolte da queste persone. Il sindaco Marello ha ricorda tutte le attività da loro svolte durante l’anno: ginnastica per la terza età, corsi di computer (in collaborazione con Apro e “Auser Insieme Alba Langhe e Roero” e con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo), il bricolage, i giochi a carte, bocce, biliardo, l’attività musicale e l’orchestra dei “Sempre verdi”, il gruppo teatrale, la collaborazione con il Teatro Sociale “G. Busca”. Nell’anno sociale che si chiude sono partite nuove iniziative: il corso di cucina e il corso di ballo in collaborazione con “Auser”. E poi i soggiorni al mare e le gite organizzate in collaborazione con la cooperativa “Il Pianeta”. Importanti anche le attività legate alle scuole, come il “Pedibus”. “Andare di nuovo a scuola a piedi – sostiene il sindaco – è stata un’iniziativa di grande successo, che ci aiuta anche a rendere meno disordinato il problema del traffico di accesso alle scuole”. E poi l’aiuto al servizio “doposcuola”, che sembrava poter essere messo in discussione ma che l’Amministrazione considera prezioso tanto da aver deciso di finanziarlo anche per il nuovo anno scolastico. Il sindaco ha rammentato anche l’assistenza agli anziani a domicilio e presso il centro diurno tramite il Consorzio socio-assistenziale Alba Langhe e Roero, l’attività di monitoraggio sul verde pubblico, l’assistenza e collaborazione con eventi culturali, mostre e manifestazioni sportive. “E poi ci sono i collaboratori esperti del bike sharing - ha ricordato Marello – che tengono a posto le biciclette, operazione non facile ma indispensabile per la frequenza, purtroppo, degli atti vandalici”. Insomma, un supporto prezioso per la città ma anche un modo per stare insieme, coltivare amicizie, socializzare.