Corde pizzicate con le dita e corde fatte vibrare da un archetto. Chitarra classica e violino trovano un punto d'incontro nel concerto che mercoledì 18 luglio 2012 farà proseguire a Bra la rassegna internazionale di chitarristica “Six Ways”. Nella raccolta atmosfera del cortile di palazzo Mathis, nella centralissima piazza Caduti per la libertà, sul palco Giorgio Mirto e il violinista Fation Hoxholli. Chitarrista e compositore, Giorgio Mirto da tempo svolge un'intensa attività concertistica in Europa, Russia, Bosnia, Macedonia, Romania, Giappone, Cina, Germania, Francia, Portogallo, Argentina, Stati Uniti, sia in veste di solista che in duo con Ermanno Bottiglieri o Victor Villadangos. Parallelamente ha iniziato anche un'attività musicologica che lo ha portato a scrivere diversi articoli per la rivista “Guitart”, inerenti alla chitarra a dieci corde, alla musica romantica in generale e all'analisi di tutto il repertorio di J.K. Mertz per due chitarre. Come compositore è attivo non solo sul versante della musica per chitarra ma anche su quello della musica cameristica in generale. Fation Hoxholli, albanese, ha vinto nel 2000, come primo violino con i “Virtuosi di Tirana”, il primo premio ed il premio d’onore al concorso internazionale per orchestra d’archi di Vienna, e l’anno successivo è premiato al concorso internazionale violinistico ”I. Petrela” di Tirana. Arriva in Italia nell’autunno del 2003, dove collabora con l’ orchestra sinfonica di Savona e con la United Europe chamber orchestra di Milano, dove in diverse occasioni ha ricoperto il ruolo di primo violino. Suona un violino Paolo Testore del 1728 di proprietà della Fondazione Pro – Canale di Milano. Inizio del concerto alle ore 21, ingresso 5 euro. “Six Ways” si concluderà mercoledì 25 luglio con la chitarra argentina di Juan Falù. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio turismo e manifestazioni comunale 0172.430185 oppure visitare il sito web www.turismoinbra.it.