Nei giorni scorsi Poste Italiane ha inviato a AGCOM (Agenzia per le garanzie nelle comunicazioni) un nutrito elenco di Uffici Postali considerati “non produttivi” e quindi da chiudere o riorganizzare. Nell’elenco dei presidi delle Poste da tagliare apparso sulla pagina di “Cuneo e Provincia” de La Stampa del 13 luglio u.s. appare anche quello di Maddalene, frazione di Fossano. Il Sindaco Balocco, preoccupato dalla notizia, commenta: “L’Amministrazione comunale si schiera compatta a difesa dell’ufficio di Maddalene. Si tratta di un importante presidio che riteniamo strategico non solo per la popolazione residente nella frazione ma anche per gli abitanti del circondario. Fossano ha una natura fortemente agraria, sia per l’estensione del territorio comunale, sia per la quantità e la qualità delle produzioni agro-alimentari, sia per la numerosità delle proprie frazioni. Riteniamo molto importante che, in questo momento di grande difficoltà, non si vada a gravare ulteriormente su un settore (quello agricolo) che rappresenta una carta fondamentale per uscire dalla situazione di crisi che viviamo. Se poi si pensa di “mettere in quadro i conti” tagliando linearmente degli uffici che rappresentano un importante servizio per la popolazione residente allora non possiamo che esprimere tutta la nostra contrarietà e la nostra opposizione alla decisione di Poste Italiane. Faremo sentire la nostra voce di protesta nelle sedi più appropriate a livello provinciale e regionale, in pieno appoggio alla popolazione di Maddalene e di tutte le nostre frazioni”.