La città di Fossano, grazie al successo della raccolta differenziata porta a porta, è stata premiata da Lega Ambiente come uno dei 1.123 Comuni Ricicloni d'Italia. Nella nostra categoria (città del nord con più di 10.000 abitanti) Fossano rappresenta la Provincia Granda insieme a Saluzzo e Savigliano l'attestato è stato consegnato a Roma il 10 luglio u.s. nel corso di una cerimonia alla presenza del Ministro dell'Ambiente Corrado Clini.
Consulta lo "Speciale Comuni Ricicloni 2012" in allegato.
I comuni virtuosi italiani che quest’anno si meritano l’appellativo di “Riciclone” sono 1123 e rappresentano 6.820.799 di cittadini. Se a questi aggiungessimo i 3.075.486 degli altri 365 comuni che hanno rispettato l’obiettivo di legge del 60% di raccolta differenziata, arriveremmo a contare quasi 10 milioni di cittadini, col cui contributo, si recuperano materiali da destinare alla produzione di nuovi beni e si abbattono emissioni di gas climalteranti. L’asticella si è alzata al 65% di raccolta differenziata finalizzata al recupero dei rifiuti raccolti nel corso del 2011: questo, il limite da superare nella XIX edizione del concorso di Legambiente per accedere alle graduatorie dei comuni ricicloni d’Italia. Si tratta dell’obiettivo che la legge italiana (art. 205 del Testo Unico Ambientale) ha previsto per l’anno in corso, ma che la Giuria ha deciso di anticipare per rimarcare che Comuni Ricicloni è un premio all’eccellenza. Se la soglia minima di raccolta differenziata finalizzata al recupero, è la condizione per essere considerato “riciclone” da Legambiente, la classifica viene determinata dall’Indice di Buona Gestione che rappresenta l’insieme di azioni intraprese dal comune per governare i rifiuti prodotti dai cittadini: viene considerata
la produzione totale di rifiuti pro capite (e quindi le azioni di riduzione), la separazione di rifiuti pericolosi, i metodi di raccolta e l’efficienza del sistema. In poche parole: la sostenibilità ambientale, sociale ed economica del servizio.