All'istituto Steiner di Torino cresce la preoccupazione per i ripetuti casi di tubercolosi registrati. Un primo episodio risale a marzo, quando un allievo di vent'anni si è ammalato di tubercolosi polmonare infettiva. Dopo che a luglio un secondo studente ha contratto la malattia in forma non infettiva, è di alcuni giorni fa la notizia di un nuovo caso: un compagno di classe del primo studente si è ammalato e, dopo essere stato ricoverato in ospedale, gli è stata diagnosticata una forma polmonare infettiva. I test eseguiti sugli altri studenti dell'istituto dopo questi tre casi hanno rivelato che altri 7 compagni di due dei ragazzi colpiti sono positivi al bacillo, come anche il loro professore di educazione fisica. Quest'ultimo fatto ha indotto a pensare che l'infezione si sia veicolata tramite la palestra e gli spogliatoi della scuola. Mentre un ragazzo è ancora in ospedale, la procura ha aperto un fascicolo sulla vicenda, al momento senza indagati e ipotesi di reato. Obiettivo dei magistrati è verificare se sia stata effettuata la valutazione del rischio di infezione da tubercolosi all'interno dell'istituto.
Progetto Scuola invita a chiarire la situazione e a vigilare con zelo sulle condizioni igienico- sanitarie delle scuole, luoghi pubblici per eccellenza e, pertanto, particolarmente esposte al rischio di epidemie.
Progetto Scuola Torino
www.progettoscuola12.tk