L'interezza non è il mio forte presenta
Grand Guignol del millennio nuovo
dal 24 al 27 ottobre
ore 21
Circolo Arci Noà - Teatro Danilo Dolci
Corso regina Margherita 154
Torino
Ingresso libero con tessera ARCI
L'interezza non è il mio forte sbarca al nuovo teatro Danilo Dolci con quattro repliche dello spettacolo "Grand Guignol del millennio nuovo". Per riflettere di crisi, di recessione, di soprusi e schiavitù moderne, ma con lo sguardo dritto all'orizzonte di chi non cede, di chi, nonostante tutto, difende strenuamente la ricerca di un'alternativa.
Su una nave di pirati, all'ancora in qualche punto del mare, si viaggia tra storie del passato e del presente.
In mezzo a riti e cialtronerie, tra giochi di ciurma e tempo che scorre, tra occulti complotti, manovre segrete e avvenimenti del Millennio Nuovo.
Storie di furfanti che condizionano e inquinano la vita democratica delle nazioni e dei loro abitanti.
Storie occultate, ignorate, sconosciute, storie poche volte raccontate.
Quando le decisioni prese da un pugno di persone stabiliscono le sorti della collettività allora è forse il caso di iniziare a pensare all'ammutinamento.
Oggi. Nel nuovo e sfavillante millennio.
Dove a prima vista le cose sembrano cambiare ad altissima velocità. Dove in realtà certe cose sono ferme da secoli.
Dove i cannocchiali moderni sembrano non essere adatti a vederci bene.
Il Millennio Nuovo si muove con una crescente sensazione di cambiamento faticoso.
La crisi, la recessione, lo sguardo all'orizzonte in cerca di un nuovo sistema diverso dal capitalismo imperante.
Ma anche l'odore pesante che dice che si sta e si starà sempre peggio.
I Pirati affrontano la necessità di trovare soluzioni e di ribellarsi a questo regime tecnocratico, finanziato dalle grandi banche del mondo.
Provando tutto, dall'ironia alla goliardia, e non ultima la magia, che a prima vista sembra una strada diversa con cui aprire varchi.
In questo complicato momento storico. In questo Grand Guignol in cui recita il mondo del Millennio Nuovo.
Dal 2003 ad oggi, L'interezza non è il mio forte (http://www.interezza.it) ha messo in scena circa 40 titoli, raggruppati in progetti spettacolo diversi per tipologia e contenuto, dal femminile politico e sociale alle storia dei NoTav, dallo sguardo tagliente di Gaber a quello poetico irriverente di De Andrè, dai racconti della Diaz al G8 di Genova alle guasconerie cialtrone dei saltimbanchi che parlano di globalizzazione. Il teatro è arte sociale, civile, quella forma d'arte che si occupa e si preoccupa delle questioni degli uomini, portando sul palcoscenico frammenti di storia collettiva così come interrogativi attuali e quotidiani, non solo per raccontare fatti, ma per far riflettere nella direzione dell'impegno civile. Il teatro è per Interezza teatro civile.