Sabato 2 febbraio, a Casale Monferrato (AL), il Collettivo Teatrale porterà in scena, alle ore 21.15, lo spettacolo: "Essere migrante", presso il Salone Tartara, sito in piazza Castello.
La valigia. Simbolo del viaggio, è ciò che di noi ci portiamo dietro quando andiamo verso l'ignoto, piena di ricordi e pronta ad essere riempita di nuove avventure.
La valigia. Il bagaglio di una vita per chi, in tempi non così lontani, lasciava la propria terra per cercare fortuna, per dimenticare la propria miseria, per sopravvivere.
La valigia oggi non trova spazio sui barconi che arrivano sulle nostre coste, è solo un ingombro per chi dalla disperazione vuole trarre guadagno.
Essere migrante ci porta ad incontrare uomini per cui il viaggio è speranza di una vita migliore, oggi come cento anni fa, in Italia come in America.
Lo spettacolo, realizzato con la regia di Graziano Menegazzo, nasce dalla collaborazione tra il Collettivo Teatrale CET e l'Istituto Calamandrei di Crescentino. Ha debuttato nel 2011 a Crescentino ed è stato replicato a Vercelli . Nel 2012 ha ottenuto la menzione d'onore al concorso: Un calcio al razzismo, indetto dal Centro Unesco di Torino e il primo premio al concorso il F.A.G.GIO Solidale indetto dall'omonima associazione .
Essere migrante nasce come scambio di idee, riflessioni ed emozioni su una tematica che coinvolge tutti noi, chiamati a vivere in un mondo sempe più interculturale e globale, ma forse non così pronto ad esserlo.
Ingresso 5 euro.
|