Torino, lì 18 luglio 2013 - Le complesse vicende giudiziarie che hanno
coinvolto la famiglia Ligresti per il caso Fonsai, insieme ai top manager della
nota compagnia assicurativa, hanno destato prontamente l'attenzione dell'Unione
Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la più antica e autorevole associazione
consumeristica italiana. Sul caso interviene l'avvocato Patrizia Polliotto,
Presidente e Fondatore di UNC Piemonte: "Bisogna che gli amministratori
indipendenti rappresentino i consumatori nel ruolo di gestione di controllo",
spiega il noto legale "affinchè il rischio di casi di questo tipo sia
scongiurato per il futuro".
Unione Nazionale Consumatori rileva altresì il grido d'allarme che giunge dai
propri iscritti circa le nuove regole che disciplinano sinistri e risarcimenti
in materia di RcAuto. "Nel tentativo di ridurre i tempi di attesa delle
liquidazioni dei sinistri, le nuove norme in realtà paiono aver aggravato la
situazione dei consumatori", spiega Patrizia Polliotto, avvocato e Presidente
del Comitato Regionale del Piemonte dell'Unione Nazionale Consumatori. "Nei 30
giorni prescritti la Compagnia assicurativa molto spesso liquida un importo
irrisorio a parziale ristoro del danno, se la pratica non è stata ancora del
tutto definita, al solo fine di evitare le sanzioni applicate dall'I.V.A.S.S.,
il nuovo Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, succeduto in tutto e
per tutto il 1° Gennaio 2013 scorso all'ISVAP: cosa che non risolve il
problema. Si allungano i tempi di riconsegna delle vetture, delle esecuzioni
delle perizie e quindi della liquidazione finale del danno", conclude
l'Avvocato Patrizia Polliotto, Componente il Cda della Compagnia di San Paolo,
prima azionista di Intesa San Paolo, e di F.S.U (Finanziaria Sviluppo
Utilities, Capogruppo di Iren Spa).
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