Giornata di accoglienza
Lunedì 16 settembre, ore 11.00
Aula Magna Politecnico di Torino – C.so Duca degli Abruzzi, 24
Il Brasile e Torino sono sempre più vicini: il grande Paese sudamericano conferma la sua crescente attenzione per la nostra città come punto di riferimento per gli studi tecnici. Dopo aver accolto lo scorso anno più di 100 studenti brasiliani, il Politecnico di Torino si accredita come una delle università italiane più scelte dai giovani che aderiscono al progetto del Governo brasiliano “Ciencia sem Fronteiras”, con 200 studenti che partecipano al programma di scambio.
L'Ateneo torinese fa infatti parte della rete delle Università italiane che collaborano con il programma coordinato dalle Agenzie governative brasiliane CAPES e CNPq, finalizzato a promuovere esperienze di studio e di ricerca all'estero per i giovani brasiliani, dagli studenti delle lauree di primo livello, fino al dottorato di ricerca. Non solo un'esperienza di studio in università di eccellenza, ma anche una possibilità per conoscere la vita dei paesi ospitanti e impararne la lingua: ai corsi universitari, infatti, è abbinata una formazione linguistica intensiva.
L'investimento del Governo brasiliano è molto consistente: tutti gli studenti beneficiano di una borsa di studio e numerosi altri benefits, come la copertura dei costi del viaggio aereo, l'assicurazione medica, un contributo per l'acquisto del materiale didattico e l'esenzione per le tasse d'iscrizione.
Gli studenti che studieranno al Politecnico appartengono alla categoria undergraduate, cioè coloro che hanno completato da un minimo di 2 a un massimo di 4,5 anni di studi universitari in Brasile. Quasi la metà degli studenti che sono arrivati in questi giorni al Politecnico frequenterà corsi dell'area dell'Architettura (80 su 199), un settore importante in un Paese in forte espansione, anche edilizia, così come le aree della produzione industriale, dell'ingegneria gestionale e del management, molto richieste tra i giovani brasiliani che studieranno a Torino.
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