TORINO, lì 20 settembre 2013 - Ieri ho avuto il piacere di partecipare in qualità di Componente del Consiglio di Amministrazione della VisioTrade Spa, azienda leader nel baratto tra imprese, all'inaugurazione dell'Anno della Mediazione 2013-2014 presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica in Roma. Un evento storico, che segna un passo decisivo verso un nuovo e più moderno modo di intendere la lite e la gestione del contenzioso in Italia.
E' stato il Primo Presidente della Corte di Cassazione Giorgio Santacroce a pronunciare la formula simbolica “In nome del Popolo Italiano dichiaro aperto l'anno della mediazione 2013-2014”.Presenti anche il Senatore Gabriele Albertini (Senatore e componente della Commissione Giustizia), il Professore Piero Sandulli (Responsabile Scientifico del Forum Nazionale dei Mediatori).
Durante la cerimonia è stato conferito il titolo di Ambasciatore dell'Unione Europea dei Mediatori al Sindaco di Firenze, Matteo Renzi (che non ha potuto essere presente per l'occasione, ma a Cui verrà fatta pervenire l'onorificenza) e al Sindaco di Collegno, Silvana Accossato, per aver istituito uno sportello di mediazione e di risoluzione dei conflitti gratuito e partecipativo.
Il Sindaco di Collegno, a sua volta, ha premiato una giovane concittadina, laureata dell'Università di Torino, Francesca Tempesta (responsabile dell'Ufficio Legale Visio Trade Spa), per aver redatto una tesi innovativa nel campo della mediazione, con la specifica finalità di contribuire a migliorare, attraverso la ricerca, la formazione continua dei mediatori.
Da segnalare la partecipazione all'evento di CONFAPRI, associazione che riunisce oltre 1 milione di attività produttive, e l'efficace intervento dell'avvocato Patrizia Polliotto, Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell'Unione Nazionale dei Consumatori, che ha illustrato in maniera precisa e puntuale come le associazioni dei consumatori sin da tempi non sospetti abbiano fatto da apripista all'avvento della mediazione in Italia, oltre a complimentarsi vivamente con Francesca Tempesta per l'ottimo lavoro svolto in tal senso.
Durante l'evento è stata rappresentata anche la possibilità per i Comuni di richiedere all'Unione Europea dei Mediatori l'invio di un Ambasciatore E.U.M. Infatti, il 18 dicembre 2012, presso la Camera dei Deputati, le più importanti realtà europee nel campo della Mediazione italo-franco-svizzera hanno sottoscritto uno storico trattato per la costituzione dell'Unione Europea dei Mediatori, con la finalità di diffondere la cultura del dialogo e della conciliazione in Europa e nel Mondo, e di prevenire e di risolvere situazioni di conflitto all'interno delle nostre città.
Ai sensi dell'art. 5 del Trattato U.E.M., le Parti “si impegnano a istituire e/o autorizzare la costituzione in ogni città d'Europa e nel Mondo […] di organizzazioni locali dell'Unione Europea dei Mediatori, affinché i mediatori possano collaborare con le Istituzioni locali, per la diffusione della cultura della conciliazione nelle scuole, nei posti di lavoro, nelle famiglie e per la prevenzione e la risoluzione dei conflitti nei quartieri di ogni singola città”.
Nello specifico, ogni Comune potrà aderire ai principi ispiratori dell'Unione Europea dei Mediatori, con delibera di Giunta o del Consiglio Comunale, chiedendo ai padri fondatori dell'E.U.M. di inviare, presso l'Ente Comunale, un “Ambasciatore” dell'E.U.M. il quale avrà il compito di diffondere la cultura del dialogo e della mediazione a livello locale e/o territoriale mediante la promozione e/o la realizzazione di attività, convegni, eventi et similia che prevedano il coinvolgimento della cittadinanza nonché di coordinare attività di diffusione della cultura della pace e del dialogo nelle Scuole; le parti come sopra identificate, si impegnano, altresì, a promuovere, presso le amministrazioni comunali e/o territoriali, la realizzazione di delegazioni dell' U.E.M., cui assegnare gli Ambasciatori.