Prenotazioni bloccate al CTO: è quanto segnalano da più parti agli sportelli dell'Unione Nazionale Consumaatopri del Piemonte i cittadini alle prese in questi giorni di festa e di ponti con l'impossibilità, per l'appunto, di prenaotare presso la nota struttura sanitaria torinese sia telefonicamente che presso gli sportelli. Il coro delle centinaia di lamentele ha prodotto la severa reazione dell'Avvocato Patrizia Polliotto, Presidente e Fondatore del Comitato Regionale del Piemonte dell'Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana. "Si tratta di un fatto grave, un esempio di malasanità che non rende giustizia alle eccellenze piemontesi in materia di salute, quale il CTO è da sempre a tutti gli effetti", spiega il noto legale. "Chiediamo pubblicamente il ripristino del regolare servizio di prenotazioni per l'utenza, oltre ai motivi che hanno creato tale disagio, confidando in un pronto intervento risolutorio da parte dei vertici ospedalieri. Senza contare il fatto che mancate prenotazioni equivale effetto di ricaduta negativo in termini di salute per cittadini e consumatori", conclude l'avvocato Patrizia Polliotto