La fabbrica di giocattoli educativi Quercetti & C. sarà presente dal 21 al 24 maggio 2014 a Bologna Fiere per Exposanità, la più importante manifestazione fieristica italiana dedicata ai temi della sanità e dell'assistenza, giunto alla 32° edizione.
In questo contesto, l'azienda prenderà parte al progetto “Gioco Anch'io”, voluto da Assogiocattoli con la finalità di sottolineare l'importanza del diritto al gioco per tutti i bambini: il progetto allestito al padiglione 22 verrà infatti realizzato per affrontare le importanti tematiche che legano gioco e disabilità e sottolineare il rapporto che può esistere fra gioco e terapia, creando uno spazio per coloro che hanno esigenze speciali, dove tutti possono divertirsi senza limiti o barriere.
La storica fabbrica di giocattoli Made in Italy presenterà in questa occasione la sua gamma di giocattoli didattici pensati “per tutti”, adatti anche ai piccoli con disabilità motorie o cognitive. Giochi attraverso i quali i bambini potranno imparare a conoscere il mondo che li circonda, sviluppando la coordinazione e socializzando, attraverso il gioco, con il proprio corpo e con gli altri. Nell'ottica di proporre dei "giochi per tutti", la Quercetti & C. ha avviato una collaborazione con un team di psicologi e pedagoghi, per trovare delle soluzioni di gioco che siano davvero per tutti.
Il gioco rappresenta uno dei modi privilegiati per esplorare il mondo esterno e quello delle relazioni interpersonali, per sviluppare abilità motorie e cognitive, per sperimentare ruoli, per coltivare la propria creatività.
Quercetti reputa che il momento del gioco sia fondamentale per la crescita di tutti i bambini, compresi quelli con handicap. Per questo l'Azienda ha sviluppato negli ultimi anni una serie di giocattoli educativi e didattici progettati anche per bambini con disabilità motorie e cognitive.
Così con Filò Tablet le classiche lavagnette vengono riproposte in varianti in cui gessetti e pennarelli vengono sostituiti dai fili colorati, rendendo il disegno “leggibile” al tatto anche dai bambini non vedenti. O in Fantacolor Labirinto i chiodini diventano protagonisti di labirinti colorati, che permettono al bimbo di muovere i primi passi nel mondo delle invenzioni narrative, stimolando la coordinazione occhio-mano e coadiuvando attività di recupero motorio.
Quercetti a Exposanità – Padiglione 22 – Stand A 72