Un attesissimo taglio inaugurale del nastro attende la Città di Torino: spalanca infatti le porte alla moda a tutte le donne il prossimo 3 giugno “Moi Atelier”, la prima boutique di moda parigina che scommette sul capoluogo piemontese, e sul gusto raffinato che da sempre accompagna e caratterizza le Signore che vivono ai piedi della Mole. Il titolo la dice già lunga: “Amiche per la Moda”. Un grande evento in stile “All The Day”, che dalle 11.00 sino alle 19.00 vedrà un trucco omaggio a ogni signora che visiterà la boutique. Dalle 19.00 in avanti, spazio al taglio del nastro e a un momento di incontro e rinfresco per i partecipanti, oltre a un gradito omaggio per tutte le signore intervenute e una sconto d'eccezione sulle linee Moi Atelier e Borbonese borse cui si avrà diritto solo durante la giornata inaugurale. A inaugurare saranno due torinesi d'eccezione: Patrizia Polliotto, avvocato di successo nonché Presidente e Fondatore del Comitato Regionale dell'Unione Nazionale Consumatori del Piemonte, dal 1955 la più antica e autorevole associazione consumeristica italiana, Componente il Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo, del Cda di F.S.U. (Finanziaria Sviluppo Utilities, Capogruppo di Iren Spa) e AD di ICARUS-CMFS, Società del Gruppo Finmeccanica. Con lei Marco Berry, artista di grande carisma, pregio e sensibilità, tra i più amati dal pubblico. Ed è proprio alla Sua Onlus “Magic For Children” che, esperimento pilota unico nel suo genere in Italia, per l'intera vita professionale della propria attività, “Moi Atelier” destinerà il 3% del fatturato netto annuo, per sostenere l'ospedale pediatrico realizzato in Somalia. A impreziosire l'evento, la presenza di Bianca Borbonese con un'elegante rappresentanza del suo ampio catalogo di borse preziose che negli anni hanno letteralmente fatto il giro del mondo, scandendo il tempo della moda e dell'eleganza con la “E” maiuscola. Che cos'è “Moi Atelier”? "Abiti prettamente francesi provenienti dai produttori parigini, con l'occhio attento sempre rivolto alla costante ricerca del meglio dell'estro di giovani stilisti emergenti europei: questa la mission di Moi Atelier, un punto di riferimento per quante ambiscono a reperire cose diverse che vestono tutti a un prezzo accessibile per tutti”. Sono parole di Paola, responsabile della boutique, un passato in qualità di interprete simultanea in lingua francese, un presente nella veste – è proprio il caso di dirlo! – di Buyer per la nuova casa torinese di moda francese. “Con una sostanziale differenza: Moi Atelier ambisce a essere simbolo di total look per chi lo sceglierà quale partner esclusivo di bellezza. Moi Atelier non si occupa solo di vestire le signore: le trucca, le pettina, le consiglia su come valorizzare i punti di forza della propria immagine in un percorso coerente e completo.
“Ogni nuova cliente che entra in negozio viene accolta con un make-up personalizzato, un trucco di benvenuto gentilmente offerto da Moi Atelier. Per poi ritrovarsi protagonista in passerella, nel corso delle numerose sfilate che la nostra nuova casa di moda organizzerà scegliendo di trasformare in modelle portare signore e signorine che possono così riscoprirsi protagoniste per un giorno. Indossando l'ampia gamma di abiti, scarpe, accessori e complementi delle collezioni Moi Atelier, indipendentemente da fisico e taglia: la vera moda è per tutti, nessuno escluso”, spiega sempre Paola, pimpante cinquantenne che del segno dell'Acquario conserva ed esalta tutti gli aspetti migliori. Come, per l'appunto, l'amore sincero e sviscerato per la bellezza in tutte le sue forme e manifestazioni. “Vestiamo ogni donna dalla testa ai piedi, con quel pizzico di classe che fa la differenza, alla portata di tutti. La rinascita parte da qui. E ripartire dalla bellezza, dalla propria, è il primo passo da compiere per uscire costruttivamente dalla crisi in atto”.