Dopo il boom dell'anno passato (+11%) il numero degli aspiranti ingegneri è ulteriormente cresciuto del 6%, passando dai 7.600 pre-iscritti del 2013/2014, agli 8.082 di quest'anno. Il numero dei pre-immatricolati provenienti da Regioni italiane diverse dal Piemonte e dall'estero continua a essere superiore rispetto a quello dei residenti in Piemonte: sono il 60% e provengono dalle Regioni storicamente più legate all'Ateneo come Puglia, Sicilia, Sardegna, Liguria, Calabria; gli studenti stranieri che hanno manifestato l'interesse a sostenere il test sono circa 800.
Il 70% ha conseguito il diploma di maturità con una votazione superiore a 80/100, quelli con 100/100 o 100/100 lode sono oltre il 17% del totale.
Sempre di più gli studenti decidono di sostenere la prova di ammissione per i corsi di Ingegneria nelle sessioni anticipate: circa il 30% ha raggiunto il 50% del punteggio complessivo del test e quasi il 10% ha conseguito il 70% del punteggio, soglie che hanno consentito a più di 1350 giovani (+10%) di immatricolarsi in anticipo rispetto alla chiusura dell'ultima sessione di test di settembre e di usufruire, anche quest'anno, della riduzione delle tasse offerta dall'Ateneo come segno tangibile del riconoscimento del loro merito.
Due parole, “Qualità e Impegno” riassumono gli obiettivi formativi dell'Ateneo; sono anche il nome del progetto, voluto da Politecnico di Torino e dalla Fondazione CRT, varato quest'anno, per offrire ulteriori opportunità di crescita ai giovani talenti. Quasi 300 studenti hanno già formalmente espresso il proprio interesse a partecipare al progetto, ancor prima dell'uscita del bando, nonostante oltre 2000 studenti debbano ancora sostenere il test previsto a settembre. È la conferma dell'elevata qualità degli studenti che scelgono il Politecnico di Torino e di un modello formativo attento alla valorizzazione del merito.
“Il trend delle pre-immatricolazioni in costante crescita conferma la capacità dell'Ateneo di attrarre studenti da tutte le regioni italiani e in percentuali significative da paesi esteri” ha commentato Marco Gilli – Rettore del Politecnico di Torino che ha aggiunto: “Questa consapevolezza ci induce sempre di più a credere nelle politiche di valorizzazione del merito e del talento che stiamo portando avanti, per garantire al sistema socio-economico alti standard di qualità e la permanenza sul Territorio dei giovani più bravi e motivati. È confortante l'apprezzamento che sta riscuotendo fra gli studenti il progetto ‘Qualità e Impegno', con il quale vogliamo sostenere i giovani meritevoli non solo economicamente ma soprattutto stimolandoli con un'offerta formativa aggiuntiva, che fornisca approfondimenti teorici verticali e competenze trasversali”.
Fra i corsi di laurea in ingegneria che superano le 500 preferenze si evidenziano Ingegneria Aerospaziale, Biomedica, Gestionale, Informatica e Meccanica. Registrano un sensibile aumento di preimmatricolati rispetto allo scorso anno i corsi di Ingegneria Fisica (+21.5%) e Ingegneria Matematica (+40%).
Aumenti superiori al 10% si registrano anche nei corsi di Ingegneria Aerospaziale (+11%), Biomedica (+11%), Elettronica (+12%), Gestionale (+18.5%) e Materiali (+12%).
“L'interesse verso Ingegneria Biomedica si coniuga con l'evoluzione degli accordi di collaborazione con la Scuola di medicina dell'Università degli studi di Torino, che mirano a creare un polo integrato di competenze cliniche e tecnologiche” ha sottolineato il Rettore, che ha così proseguito: “Anche l'incremento di preiscrizioni in Ingegneria Fisica e Ingegneria Matematica sono un segnale incoraggiante, perché indicano un maggiore interesse per le scienze applicate, oggi sempre più necessarie e strategiche per lo sviluppo tecnologico”.
Il Rettore ha poi aggiunto: “Architettura, il cui test a livello nazionale si è già svolto ad aprile, si riconferma una Scuola attrattiva: i posti disponibili per i corsi in architettura e in design sono già stati coperti dagli studenti che si sono sinora immatricolati, prima del termine di scadenza, così come sono più che raddoppiate le preiscrizioni per il corso di laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale. La firma del protocollo di intesa siglato a luglio con la Città di Torino per la definizione del Masterplan del Polo della Cultura e il Campus dell'Architettura e del Design' ci permetterà di strutturare una vera Cittadella dell'Architettura e del Design e di contribuire a rendere Torino sempre più Città universitaria”.
Per Ingegneria, l'ultima sessione di test si svolgerà dal 2 al 4 settembre; il 4 settembre è anche prevista la prova di ammissione per iscriversi al corso di Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale che afferisce sempre alla scuola di Architettura ma non rientra nella programmazione nazionale. I risultati dei test saranno pubblicati sulla pagina personale degli studenti e sarà data comunicazione del risultato via sms.
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