Esordio in salita per il Team Gino Wrc (nella foto) che comunque si è aggiudicato il terzo gradino del podio al debutto stagionale nel 2° Ronde Val Merula ad Albenga con un tempo di 22'18.4. Il team Gino WRC, che ha deciso di effettuare lo shakedown con le nuove gomme Michelin, ha incontrato qualche difficoltà a partire dal quinto tempo nella prova speciale 1 dove, a causa di un'errata scelta nella mescola, sono stati disintegrati completamente i pneumatici.
I due giovani quanto esperti piloti, non si sono persi d'animo e, preso atto di un necessario cambiamento relativamente alle gomme, si sono imposti di migliorare anche altri aspetti tecnici della vettura. Purtroppo però anche nella prova speciale 2, nonostante il cambiamento della mescola, le difficoltà non si sono appianate, rendendo necessario un intervento "strutturale" al set up.
Poi, nella PS3 si è aperto uno spiraglio ed il Gino Wrc Team è tornato al proprio passo, grazie alla giusta mescola e all'assetto ritrovato.
Nella PS4 si sono presentati altri problemi tecnici: col supporto della telemetria si è infatti riusciti a rilevare una significativa perdita di potenza dovuta al turbocompressore, perdita dell'ordine di 40 cavalli, che già aveva fatto la sua comparsa nelle precedenti prove e che ha nuovamente messo sotto pressione il team.
Purtroppo recuperare il tempo perso non è stato facile, ma il terzo posto è stato comunque un grande traguardo considerando il gap di cavalli.
Alessandro Gino ha ribadito: «Abbiamo percorso tre prove cronometrate con un propulsore con un forte gap in termini di cavalli (280 vs 320) ed una prova con il propulsore “non perfetto”: considerando tutto direi che un terzo posto è un risultato ammirevole. Siamo al lavoro per migliorare il cambio e l'assetto in vista della prossima gara. Sono convinto che la Roger Tuning risolverà i problemi al motore già nell'arco dei prossimi giorni. Nel frattempo i nostro complimenti vanno rispettivamente a Colombini e Massimo Bizzocchi e a Luciano Cobbe e Fabio Turco per il primo e secondo posto».