Oggi la Facoltà di Medicina e Chirurgia San Luigi Gonzaga dell’Università degli Studi di Torino e l’Azienda Ospedaliera CTO – Maria Adelaide, hanno siglato la prima convenzione con il servizio 118 Emergenza Sanitaria Territoriale, che vedrà coinvolta in maniera obbligatoria tutti gli studenti di medicina e quelli di infermieristica nelle attività delle ambulanze e di quelle della centrale operativa di Grugliasco che valuta tutte le chiamate della Regione d'urgenza medica.
Quest'attività porterà i giovani laureandi in discipline sanitarie sulle ambulanze e il tirocinio continuerà su percorsi particolari dei malati che hanno fruito di questo servizio. In questo modo acquisteranno non solo una conoscenza delle urgenze ma anche del loro esito stabilendo dei rapporti con i medici di base e con i servizi sanitari specialistici in modo tale da poter comprendere tutto il percorso delle malattie acute, ma anche della loro prevenzione.
Questa convenzione comprende anche una estensione al soccorso alpino e a quello speleologico, non solo italiano ma anche in quelle zone montane francesi coperte dai nostri servizi di emergenza.
L’accordo è stato firmato dal Rettore dell’Università di Torino, Ezio Pelizzetti, dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera CTO - Maria Adelaide, dott.
Alberto Andrion. Sono intervenuti, tra gli altri, il Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia San Luigi Gonzaga, Pier Maria Furlan, il direttore responsabile del servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale 118, dott.
Danilo Bono, e il dott. Franco Enrichens, promotore piemontese del 118 e responsabile delle emergenze dei giochi olimpici.
Questa nuova convenzione allarga gli insegnamenti del 118 agli studenti sulle regole dei trattamenti salvavita che per quanto riguarda la Facoltà di Medicina San Luigi Gonzaga da questo anno accademico saranno raddoppiati, cioè forniti al secondo e al sesto anno di corso.