Gli insegnanti e gli studenti di alcune classi delle scuole primarie Italo Calvino e Duchessa Anna D'Aosta e della scuola secondaria Don Milani di Rivalta sono stati impegnati, a partire da novembre 2014, in un progetto dal titolo “SMS – a scuola di mediazione, la mediazione per la scuola”. Il progetto si è posto l'obiettivo di esplorare il delicato mondo delle relazioni tra studenti, coinvolgendoli in un percorso di approfondimento delle dinamiche conflittuali, delle più conosciute tecniche di comunicazione non violenta e dei metodi di soluzione alternativa delle controversie.
Il progetto è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione CRT, erogato nell'ambito dei Bandi ordinari del 2014, a cui si è affiancato anche quello del Comune di Rivalta, vicino alla popolazione e attento a iniziative di rilievo sociale e grazie al preziosissimo lavoro del Dirigente dell'Istituto Comprensivo di Rivalta, prof. Maurizio Giacone, e dei suoi docenti.
I risultati, entusiasmanti, del progetto e i lavori realizzati dagli studenti nel corso delle attività proposte saranno esposti in una mostra organizzata presso la scuola primaria Italo Calvino di Rivalta, il giorno 21 maggio 2015, a partire dalle ore 9.00. In tale giornata, la mattinata sarà interamente dedicata agli studenti delle classi coinvolte nel progetto, che potranno incontrarsi e confrontarsi tra loro, attraverso nuovi momenti di gioco e simulazioni di mediazione, con l'accompagnamento di un gruppo di mediatori professionisti. L'incontro sarà condotto dall'avv. Cristiana Marucci, Presidente dell'Organismo di mediazione Resolutia, che si muoverà da Perugia, insieme all'avv. Claudia Covata, per chiudere il progetto SMS con la consegna dei diplomi di “mediatore junior” a tutti i giovani coinvolti. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 17.00, sempre presso la scuola Italo Calvino, si terrà un workshop aperto a tutta la popolazione, sul tema “I momenti di conflitto aiutano a crescere?”, a cui interverranno rappresentanti del mondo della mediazione, legale, della psicologia e dello sport, per riflettere insieme su come aiutare i nostri giovani a diventare gli adulti responsabili di domani.
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