Venerdì 26 febbraio 2016 alle ore 18.00, presso la Sala del Grechetto, Biblioteca Comunale Centrale di Palazzo Sormani a Milano, Matteo Persica, con la presentazione del suo libro, “Anna Magnani. Biografia di una donna” (Odoya Edizioni), terrà un omaggio all'attrice Anna Magnani a 60 anni dall'Oscar e dopo otto anni di ricerche fatte in tutto il mondo.
L'autore Matteo Persica la ricorderà con passione e intensità, attraverso nuove testimonianze, letture, contributi audio video (tratti da “Risate di gioia” e “Siamo donne” concessi dal maestro Roberto Girometti) e approfondimenti della sua vita e carriera. La biografia di una donna simbolo del Novecento italiano, consacrata nella corrente cinematografica della spontaneità e della verità.
All'incontro saranno presenti: Matteo Persica; Angela Allegretti (disegnatrice che ha realizzato "l'infanzia di Anna Magnani" a fumetti per Il Giornalino); Rosmary Pirotta (architetto, che vive nella casa di Vaprio d'Adda che fu di Anna Magnani e che conobbe l'attrice) e altri ospiti a sorpresa. Inoltre saranno proiettati video di repertorio.
Era il 21 marzo 1956, quando al Pantages Theatre di Hollywood Anna Magnani vinse il premio Oscar come migliore attrice protagonista per l'interpretazione di Serafina Delle Rose nel film "The Rose Tattoo" (La Rosa Tatuata) per la regia di Daniel Mann. Per lo stesso ruolo, vinse anche un BAFTA quale attrice internazionale dell'anno e il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico. Anna è stata la prima attrice italiana a vincere l'ambito premio e ancora oggi l'unica ad averlo vinto per l'interpretazione in un film americano, recitato quindi in lingua inglese.
Una serie di eventi su tutto il territorio nazionale, ricorderanno, Anna Magnani, una tra le più grandi e intense attrici del neorealismo italiano, in coincidenza con il 60° anno dalla vittoria del premio Oscar. Ogni incontro sarà focalizzato sull'importanza di ricordare un'icona fondamentale del cinema e della cultura italiana. Gli eventi, che si articoleranno nel corso dell'anno, hanno anche come intento principale quello di far conoscere l'attrice alle nuove generazioni.
Il primo evento a renderle omaggio, a due mesi dal 60° anniversario dall'Oscar, è stato il 21 gennaio, presso la Sala Rocca della Direzione Generale Cinema del MIBACT (Piazza S. Croce in Gerusalemme 1/A) e ricordare Anna Magnani a 60 anni dall'Oscar. L'iniziativa è stata ideata dalla Direzione Generale per il Cinema del MIBACT e realizzata in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma Capitale, Luce Cinecittà, Centro Sperimentale di Cinematografia e Archivio storico del cinema italiano. La presentazione ufficiale del libro è avvenuta anche, venerdì 29 gennaio, presso la prestigiosa cornice della libreria La Feltrinelli della Galleria Alberto Sordi (Colonna) Roma.
Gli eventi proseguiranno con uno speciale che, si terrà durante il festival Cortinametraggio il 7 marzo, alle ore 17.00, presso l'Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi di Roma. Importante, lunedì 21 marzo, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e venerdì 20 maggio, presso la Libreria dei lettori di Firenze.
La storia inizia il 26 settembre 1973 con la morte di Anna Magnani e con la folla assiepata dinnanzi alla clinica, pronta a buttare a terra il cancello pur di vederla un'ultima volta. I ricordi di chi l'ha conosciuta si susseguono, mentre ai suoi funerali tutta Roma si riversa bloccando il centro della città. L'immagine è toccante, qualcuno piange, molti battono le mani, c'è perfino chi invoca la sua beatificazione. Eppure veniva sempre descritta come una persona torva e con un caratteraccio da far tremare i polsi anche ai più coraggiosi. “Chi era Anna Magnani?”, è una domanda che ci coglie impreparati. Così, con un salto nel tempo torniamo all'ultima estate della sua vita rimettendo in ordine le sue parole ed i suoi pensieri, cercando di far luce alla ricerca della verità, grazie ad dialogo con l'attrice.
Si avrà la sensazione di assistere ad un vero e proprio "incontro", ricostruito attenendosi a fatti e
dichiarazioni documentate in ogni minimo particolare, frutto di una lunga ricerca. Saranno le sue parole ad introdurre ogni fase della sua vita e a darne, ove e possibile, dei giudizi. Dalla storia della sua famiglia materna all'infanzia; dai primi passi sul palcoscenico alle prime esperienza significative; dal cinema al premio Oscar; dall'amore per i suoi uomini al rapporto con il figlio.
Nota sull'autore Matteo Persica
Matteo Persica nasce a Roma, il 29 gennaio 1982. È uno studioso del cinema italiano, autodidatta, che negli ultimi otto anni si è occupato assiduamente della valorizzazione della figura dell'attrice Anna Magnani. Nel 2007 inizia a girare un documentario, della durata di tre ore, che viene proiettato, il 21 aprile 2008, nel corso dell'evento Nannarella 100 nella cornice del teatro Sala Umberto di Roma. Dopo aver incontrato Luca Magnani e altri personaggi legati all'attrice, inizia le ricerche per realizzare un libro, raccogliendo materiale e testimonianze inedite. Nel 2010 crea l'Associazione Amici di Anna Magnani, coinvolgendo nomi della cultura e dello spettacolo internazionale, da Franco Zeffirelli a Helen Mirren, riscontrando un significativo interesse da parte dei media. Raccoglie 60 mila firme per intitolare un teatro di Roma all'attrice romana, riesce a farle intitolarle un Largo a Villa Borghese, a far modificare la targa stradale di via Anna Magnani (a Roma) che riportava, da oltre trent'anni, una data di nascita errata, ad organizzare un progetto nelle scuole argentine incentrato sulla figura dell'artista italiana, al quale si sono interessati anche i media internazionali, ha organizzato il Premio 'Anna Magnani', di cui è anche il Direttore artistico, ad oggi svoltosi in due occasioni: nel 2012 (premiati Franca Valeri e Franco Zeffirelli) e nel 2014 (premiati Paola Cortellesi e Giovanna Ralli).