Con gli interventi degli ingegneri Poggio e Tartaglia e del magistrato Pepino ha avuto luogo una comunicazione chiara ed efficace per gli amministratori presenti, aderenti all'associazione nazionale dei Comuni Virtuosi e provenienti da diverse regioni d'Italia, tra cui Lazio, Marche, Emilia.

Al fine di garantire un'informazione come suo dirsi “bipartisan”, l'associazione aveva richiesto la presenza di tecnici di fiducia dei proponenti l'opera, ma RFI e TELT non hanno mai risposto, neppure per comunicare la propria non disponibilità al confronto.

Nel pomeriggio visita al cantiere dall'esterno, dall'area circostante il museo di Chiomonte, per la via dell'Avanà, ora percorribile nelle ore diurne con controllo di documenti in ingresso ed in uscita. Gli ospiti sono stati impressionati dalla militarizzazione, dal filo spinato e dall'impatto ambientale del cantiere.

Verso sera ha avuto luogo un incontro nella sala consiliare di Venaus tra gli amministratori ospiti, rappresentanza dei sindaci della valle e del movimento.

E' stato assunto dall'associazione dei comuni virtuosi un Impegno a diffondere informazioni e a incentivare iniziative rivolte alle amministrazioni aderenti e ad organizzare visite in valle di amministratori di tutta Italia.