Giovedì 23 settembre, alle ore 10.00, presso l’Aula Magna del Rettorato (via Verdi, 8 – Torino) avrà luogo il Convegno Internazionale Difesa delle piante dalle
malattie: 50 anni di sfide per celebrare il pensionamento di Angelo Garibaldi, Professore ordinario di Patologia vegetale dell’Università di Torino, già Presidente dell’Associazione Fitopatologica Italiana (1986-1990), Preside della Facoltà di Agraria (1990-1996) e Pro-Rettore dell’Università di Torino (1996-2004).
Il titolo del Convegno riassume di fatto l’attività del Prof. Garibaldi, che da 50 anni si occupa di malattie delle piante e riflette pienamente la sua personalità, che nonostante abbia ricoperto numerose e importanti cariche, è rimasto sempre e soprattutto un vero ricercatore e non è mai stato uomo di potere.
Durante la sua prestigiosa carriera di ricercatore, il prof. Garibaldi si è occupato di aspetti di biologia, epidemiologia e difesa di numerosissime malattie di
colture economicamente importanti. Di particolare
rilievo sono le sue ricerche svolte nel campo delle malattie delle piante ornamentali. In questo ambito Angelo Garibaldi, figlio di floricoltori liguri, è riconosciuto come uno dei più grandi ricercatori a livello mondiale. Ma non c’è coltura, dal basilico al platano, dal rosmarino al melo che sia sfuggita all’attenzione del prof. Garibaldi, avido ricercatore e vero e proprio “cacciatore” di nuove malattie. Durante la sua carriera il prof. Garibaldi ha pubblicato più di un migliaio di lavori. L’intensissima attività non l’ha mai trattenuto dal frequentare assiduamente campi e agricoltori. Anzi, di particolare rilievo è anche l’attenzione da lui prestata al rapido trasferimento alla pratica dei risultati delle ricerche, anche di quelle più sofisticate.
Tutta la carriera del prof. Garibaldi si è svolta proiettata in uno scenario internazionale: lunghi e numerosi i suoi soggiorni all’estero nelle fasi iniziali della carriera e intensi e frequenti i contatti con colleghi stranieri. La presenza ai festeggiamenti di tanti colleghi stranieri sta proprio a significare e sottolineare i profondissimi legami da lui creati con tanti colleghi che operano in altri paesi.
Nella sua lunga carriera il prof. Garibaldi ha letteralmente “allevato” intere generazioni di studenti cui, con la sua grande passione, ha trasmesso l’amore per la materia, facendo di molti di essi validissimi professionisti. Il soprannome “Duracell”, a lui dato dagli studenti, bene esprime la sua incredibile energia e vitalità. La loro presenza ai festeggiamenti sta a sottolineare il profondo legame che il prof. Garibaldi ha saputo creare con i suoi studenti.
Un altro aspetto caratteristico del professore è legato al suo stile impeccabile di vero gentiluomo di campagna, alla sua pacatezza e serenità: doti queste che lo hanno fatto apprezzare, e stimare da tutti quanti hanno avuto la fortuna di lavorare con lui.
Il pensionamento non fermerà la sua attività. Angelo Garibaldi resta infatti Presidente di Agroinnova e in tale veste continuerà a svolgere un ruolo insostituibile di guida e indirizzo dei patologi vegetali torinesi.
Si allega foto del prof. Garibaldi.
Per informazioni
Prof.ssa Maria Lodovica Gullino
Tel: 011.670.8539