COMUNICATO STAMPA

Un nuovo ricco cartellone, quello del Viotti Festival che nella stagione 2017/18 festeggia la sua 20° edizione, anche con una nuova grafica e un doppio nuovo logo: un violino ‘infuocato' a rappresentare la passione ‘divorante' per la musica, ma non solo, e un 20° rosso e nero con Viotti come in un medaglione. Vale a dire continuità della tradizione in una nuova veste grafica.

L'attuale stagione è stata realizzata con il contributo della Compagnia di San Paolo (Maggior Sostenitore) nell'ambito dell'edizione 2017 e si avvale altresì del contributo di Regione Piemonte, Città di Vercelli, Fondazione CRT e Fondazione CRV, nonché in qualità di Media Partners “La Sesia” e “La Stampa” e di altri contributi.

A propiziare il cartellone l'appuntamento del 21 ottobre presso la Chiesa di San Cristoforo dove il direttore artistico Cristina Canziani, il direttore musicale Guido Rimonda e il musicologo Attilio Piovano percorreranno l'excursus della stagione con dettagli sugli interpreti e le scelte musicali. Protagonista della serata la Camerata Ducale Junior, la neonata formazione - il futuro, la versione 4.0 dell'Orchestra - ensemble under 18, già in via di affermazione, che nella fascinosa location di San Cristoforo affronterà Mendelssohn, Vivaldi, il britannico Warlock e una pagina in prima esecuzione assoluta di Luciano Maria Serra (Mumentu) espressamente ‘cucita addosso' alla Camerata Ducale Junior: un vero onore per la giovane formazione. E sarà un piacere ritrovare poi ancora CDJ in un paio di altri appuntamenti in aprile e maggio, sotto la guida di esperti maestri preparatori di caratura internazionale.

Una ricorrenza di rilievo - si diceva, quella a cifra tonda - da festeggiare e celebrare con bei nomi del concertismo internazionale, artisti di rango, un mix di tradizione e novità con alcune gradite sorprese: tra queste segnaliamo le riprese TV (live, e non solo, con interviste e una vera e propria fiction) destinate ad una puntata della popolare trasmissione Voyager (Rai2) dedicata all'intrigante vicenda del violino Leclair, oggi appartenente a Guido Rimonda.
Una stagione che avrà inizio al Civico di Vercelli il 18 novembre con una full immersion haydniana affidata alle mani esperte di Guido Rimonda violino solista e direttore dell'Orchestra Camerata Ducale, con la presenza del pianista Maurizio Baglini e della violoncellista Silvia Chiesa: un intrigante programma di raro ascolto dedicato alla musica cameristica di questo autore massimamente frequentato per le pagine sinfoniche.
L'Orchestra Camerata Ducale compirà un'incursione nell'universo della musica da film, il 27 gennaio, poi si immergerà nel mondo di Locatelli, Gluck, Tartini, Paganini, Kreisler, Ravel e altri (24 febbraio) con Rimonda direttore e solista (Le Violon noir); quindi sarà impegnata nel Requiem di Mozart in marzo (il 24) in sintonia con i tempi della liturgia.


Tra i violinisti, di spicco i nomi di Pavel Berman - ancora in marzo, il 17 - sul versante di Paganini e di Sonig Tchakerian, impegnata il 14 aprile nei Concerti di Bach che interpreterà con la consueta e rara sensibilità; la rarità di un Rossini inconsueto e inedito con il ‘mezzo' Manuela Custer - il 5 maggio – accompagnata dal pianista Massimo Viazzo e così pure un'ulteriore puntata con l'integrale delle Sonate di Beethoven affidate a Filippo Gamba (in febbraio); in dicembre il bandoneon di Cesare Chiacchiaretta e la chitarra di Giampaolo Bandini, una smazzata di evergreen del re del tango, Piazzolla, la coralità degli Alpini per una serata dedicata ai canti della Grande Guerra, il consueto rendez-vous per la sera di San Silvestro e un tourbillon di musica, spettacolo, panettone e bollicine offerto alla cittadinanza; il secondo concerto in novembre (il 25 per la precisione) vedrà protagonista ancora Rimonda affiancato dal pianista Massimo Giuseppe Bianchi (musiche di Mozart, Dvorák, Grieg e Tartini), un concerto a cura del prestigioso Quartetto di Cremona, a chiudere in bellezza la stagione in maggio inoltrato (il 19).

Alcuni concerti orchestrali saranno introdotti da musicologi apprezzati dal pubblico che guideranno gli ascoltatori nei meandri più segreti delle partiture.
Negli intervalli di tali concerti inoltre i consueti ‘Appuntamenti al foyer' con le eccellenze del territorio vercellese così ricco di risorse legate alla cultura, tradizioni, artigianato e quant'altro.

Da sempre Camerata Ducale rivolge le sue attenzioni al pubblico di domani e quindi il progetto “La cultura crea la cultura” per avvicinare alla musica ‘giovani in erba'.
E inoltre: ben quattro appuntamenti in primavera nelle mattine domenicali presso il Salone Dugentesco con giovani vincitori di concorsi internazionali (Green Ties) in collaborazione con Accademia Perosi e CIDIM; l'ormai consolidata rassegna Ducale.LAb coi migliori diplomati dei Conservatori del Piemonte al Museo Leone, in giugno.

Tutti i dettagli sul sito; gli approfondimenti con particolari sui concerti, interpreti e rassegna stampa con il trimestrale Diretta Musica, aggiornamenti mediante la consueta Newsletter volta a fornire tutte le info in tempo reale.

Abbonamenti a partire da lunedì 23 ottobre.

www.camerataducale.it
www.viottifestival.it