La rassegna ASSAGGI doc - L’Unità d’Italia in cascina tra cinema e cibo propone il secondo ed ultimo appuntamento dal titolo “2010: Nuovi Briganti per l’agricoltura?” nella serata di sabato 2 ottobre, alle ore 20.30, presso la Cascina Bellezza di Poirino.
A seguito del successo del primo incontro “‘800: Terre e Briganti per i Savoia”, incentrato sull’analisi della realtà delle campagne italiane, in particolare quella piemontese, durante il periodo pre e post unitario, in questa seconda tappa si affronteranno le attuali problematiche del mondo agricolo: cosa è cambiato e cosa non è cambiato nel tempo, quali sono le sfide legate a un nuovo processo unitario, quello europeo, e l’economia globalizzata. Un percorso che metterà a confronto il mondo agricolo della produzione con il consumatore, attore attivo e passivo di questi processi.
I primi due appuntamenti del progetto ASSAGGI doc- L’Unità d’Italia in cascina tra cinema e cibo sono l’anticipazione di un ciclo di serate dedicate a settima arte ed enogastronomia in occasione della ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia e che si svilupperanno nel corso del 2011.
Assaggi Doc nasce dall’unione d’intenti ed esperienze di Munlab Ecomuseo dell’Argilla e dell’Associazione Piemonte Movie: due realtà che da anni si impegnano nella valorizzazione del territorio e dei suoi abitanti attraverso la scoperta e la riscoperta di luoghi e storie che li rendono unici.
Il progetto della Provincia di Torino “Strade di Colori e Sapori”, che sostiene l’iniziativa, valorizza il patrimonio storico-architettonico, le risorse naturali e i prodotti tipici dell’area a sud di Torino e del Pianalto.
L’Associazione Natura Cascina Bellezza conserva, studia e racconta le zone umide tra Santena, Poirino e Villastellone.
Programma della serata
sabato 2 ottobre, ore 20.30
- Cascina Bellezza via della Bellezza 60/A fr. Favari-Avatanei Poirino (TO)
2010: Nuovi Briganti per l’agricoltura?
“Crollano i prezzi. Dal dopoguerra a oggi il settore agricolo non è mai stato così in crisi come adesso. Sette gruppi della grande distribuzione si spartiscono il 98% del mercato. I ricarichi tra il prezzo finale e il prezzo di origine sono altissimi. Questo oligopolio è in grado di condizionare qualità, caratteristiche, prezzi alla produzione. Risultato: 9 centesimi al kg delle carote pagato ai contadini! Ecco perché serve un nuovo patto tra consumatori e contadini.”
(tratto da un articolo di Carlo Petrini pubblicato La Repubblica il 7 luglio 2010).
Introduce la serata Mauro D’Aveni - Coldiretti Torino
Proiezione di quattro dei dodici documentari ‘corti’di Piemonte Stories, capaci di delineare del Piemonte un ritratto lontano dagli stereotipi comuni, realizzato grazie all'iniziativa Stefilm Development Campus, un workshop di formazione di sei mesi che, nel 2006, ha coinvolto diversi giovani autori piemontesi.
Alle radici del barolo di Matteo Bellizzi
Teobaldo Cappellano, viticultore da tutta la vita, ha scelto di coltivare viti interamente europee, producendo il Barolo come nell’800, ma allo stesso tempo rischiando la Filossera. Esperimento “filosofico” o vera attività produttiva?
Miaccia Mon Amour di Matteo Bellizzi
Andrea si è messo in competizione con il locale Mcdonalds lanciando sul mercato un cibo tradizionale chiamato Miaccia (una focaccia con formaggio fuso). Andrea non si accontenta e vuole esportare il suo commercio nel resto d’Italia. Per fare questo ha bisogno delle conoscenze delle tradizioni di montagna dei suoi nonni per proporre continue novità. Questi lo aiutano con entusiasmo, ma non lo comprendono fino in fondo.
Il re della dolcezza di Matteo Bellizzi
La fabbrica Leone è dolce e bella come le pastiglie che produce: un palazzo art-nouveaux che non si dimentica facilmente. Giovanni Monero, il proprietario, è nato nella fabbrica che ha ereditato dal nonno e che ora è obbligato a lasciare perchè i locali non sono più adeguati. Le pastiglie Leone sono così famose e richieste che non ci sono alternative. Ma il signor Monero ha in serbo alcune idee per il nuovo stabilimento, dove porterà la «dolce » passione di 150 anni di attività.
Il Poeta della grappa di Stefano Scarafia
Romano Levi produce grappa con un metodo tradizionale ed è rimasto l’unico al mondo. Le sue bottiglie si possono trovare in alcuni dei migliori ristoranti del mondo e l’ex cancelliere Schroeder è uno dei suoi clienti. Ma Romano non fa nulla per promuovere la sua attività se non dipingendo con le sue mani ogni etichetta: pezzi artistici ed un piacere per i collezionisti.
Degustazione di prodotti locali con la presenza dei produttori:
Az.Ag. Cascina FONTANACERVO, Az.Ag. Cascina LONGO VASCHETTI, Az.Ag. Tachis Gianfranco Cascina FIUME, Az.Vitivinicola Cascina LA BORGARELLA, Az.Vitivinicola RUBATTO, Agripanetteria CASCINETTA 1848, Az.Ag. Cascina SAVOIARDA.
Per informazioni:
www.spaziopermanente.it - www.piemontemovie.com - www.cascinabellezza.it
Contributo per la degustazione 5 euro
Prenotazione consigliata: 328 8458281 ore 10 – 18, lunedì - venerdì