Il 6 giugno 2024, Las Vegas ha ospitato la bellissima cerimonia della The World's 50 Best Restaurants, sponsorizzata da San Pellegrino e Acqua Panna, e diretta da William Reed. Questa classifica è ormai riconosciuta come una delle più importanti al mondo, concorrente diretta della Guida Michelin. La classifica del 2024 conferma la tendenza di alcune eccellenze già note, ma mostra anche l'entrata di nuovi protagonisti che stanno ridisegnando il panorama culinario mondiale.
La selezione dei ristoranti avviene grazie al contributo di 1080 gourmet ed esperti del settore, suddivisi in 27 regioni. Tra i ristoranti Piemontesi, Piazza Duomo ad Alba si distingue per la sua incredibile scalata, grazie alla visione innovativa del suo chef Enrico Crippa. Piazza Duomo di Enrico Crippa è l'unico ristorante italiano che ha guadagnato posizioni, passando dal 42º al 39º posto. Al contrario, il Lido 84 di Riccardo Camanini è sceso dal 7º al 12º, il Reale di Niko Romito dal 16º al 19º, e Uliassi dalla 34ª alla 50ª posizione.
L'Italia è presente anche fuori dalla top 50: quest'anno, la metà bassa della classifica (posizioni 51-100) ha visto una rappresentanza italiana variegata: Herbert Niedekofler con il suo Atelier Moessmer di Brunico ha ottenuto il 52º posto, mentre Massimiliano Alajmo è sceso nella parte bassa della classifica.
Nonostante alcune delusioni, L'Italia ed il Piemonte si confermano destinazioni culinarie di primo piano, grazie a una strategia che valorizza prodotti locali e un approccio che mescola tradizione e innovazione. L'edizione 2025 si terrà proprio a Torino
|