Dal 15 dicembre al 15 febbraio a Carmagnola, su indicazione dell'Istat, si svolgerà, come in tutti i Comuni capoluogo e i centri con oltre 20 mila abitanti, la rilevazione di numeri civici ed edifici.
L'Istituto nazionale di statistica avvierà così la prima fase del progetto Census 2010, che ha come obiettivo finale il 15esimo Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, in programma nel 2011 e lo farà affidando direttamente ai Comuni le operazioni di rilevazione sul campo.
L'Amministrazione di Carmagnola, attraverso un avviso di selezione interna, rivolto ai dipendenti comunali in possesso di diploma o laurea, ha stilato una graduatoria per la formazione di 4 addetti alla rilevazione.
Da lunedì 15 dicembre, per circa 2 mesi, gli incaricati percorreranno tutti i tratti di strada dei centri abitati del Comune (città e frazioni, mentre restano esclusi i nuclei abitati e le case rurali e coloniche sparse sul territorio) e censiranno tutti i numeri civici e gli edifici.
Tra i loro compiti anche la verifica dell'entità delle unità abitative per stabile, cioè il numero di appartamenti. Per svolgere l'indagine dovranno pertanto poter accedere alle rampe di scale dei condomini. Gli addetti saranno identificati da una lettera d'incarico e da un cartellino di riconoscimento con foto fornito dall'Istat e rilasciato dal Comune a firma del sindaco.
I dati raccolti nell'ambito della rilevazione sono sottoposti alla normativa in materia di protezione dei dati personali e di tutela del segreto statistico, e saranno trattati esclusivamente per fini statistici dall'Istat.
Alla fase preparatoria dei prossimi mesi, nel 2011 seguirà l'invio del questionario dell'Istituto statistico nazionale per il censimento della popolazione.