Dopo l’esame della documentazione da parte della Commissione comunale competente, la Giunta ha deliberato l’assegnazione della De.Co. (Denominazione Comunale) a vari prodotti e manifestazioni del territorio.
Per i prodotti agro alimentari, la De.Co. numero 1 è stata assegnata al “Cece di Merella”. A questo proposito si ricorda che in occasione della rassegna enogastronomica Dolci Terre di Novi verrà presentata ufficialmente proprio la De.Co. numero 1. L’evento è previsto mercoledì 8 dicembre, alle ore 10, all’interno del Centro Fieristico.
Altre tre denominazioni comunali sono state attribuite ad altrettante manifestazioni che si svolgono presso la frazione Merella: la “Sagra dei Ceci” (De.Co. n. 1), la “Festa della Trebbiatura” (De.Co. n. 2) e la “Sagra della Trippa” (De.Co. n. 3).
Inoltre, la Giunta ha stabilito di attribuire il marchio “Dolci Terre di Novi” alla produzione della “Birra di Pasturana”, alla manifestazione “Artebirra” e alla “Sagra del Corzetto” che si svolgono presso il Comune di Pasturana.
L’Ufficio Commercio del Comune di Novi Ligure provvederà ora a iscrivere le De.Co. nell’apposito registro. «Il nostro obiettivo – afferma l’Assessore alle Attività Economiche Paolo Parodi - è quello di promuovere le eccellenze dell’intera area novese riunendo in un unico “paniere” i prodotti dei Comuni che ne fanno parte. I prodotti di qualità sono riconoscibili da un logo, congiunto al marchio Dolci Terre di Novi, che ne identifica la provenienza. Ma non solo, oltre ai prodotti agro alimentari, il regolamento, approvato recentemente dal Consiglio Comunale, permette di istituire la De.Co. anche per manufatti, sagre e manifestazioni tipiche. In questo modo intendiamo valorizzare il territorio dando nuovi impulsi a settori importanti della nostra economia».
Si ricorda che le segnalazioni ai fini dell’iscrizione nel Registro De.Co. possono essere fatte da chiunque ritenga promuoverle. Le domande devono essere corredate da una adeguata documentazione, che evidenzi le caratteristiche del prodotto, con particolare riferimento a quelle analitiche e di processo.
La Commissione è composta da rappresentanti dei settori agricoltura, artigianato, commercio e dell’autorità sanitaria competente in materia alimentare. Sono presenti anche un esperto del settore agro-alimentare, un rappresentante dei consumatori ed uno storico locale.