Un doppio Shakespeare, per l'inizio d'anno in prosa al teatro Politeama di Bra. Debutto con una coppia di attrici-icona del cinema e della ribalta nazionale, nei ruoli femminili più noti della drammaturgia del bardo di Stratford-upon-Avon. Ad aprire gli appuntamenti, venerdì 14 gennaio 2011 sarà infatti Vanessa Gravina ne “La bisbetica domata”, cui seguirà sabato 22 Marina Suma con le “Pene d'amor perdute”.
La messa in scena della “bisbetica” si avvarrà poi di altri interpreti d'eccezione, come Edoardo Siravo (uno dei migliori doppiatori italiani, Telegatto come miglior interprete nella fiction “Vivere” e protagonista sul piccolo schermo de “Il maresciallo Rocca” e “Distretto di Polizia”) e Giulio Farnese, per una versione che si avvale delle musiche originali di Goran Bregovic e la regia di Armando Pugliese. Con loro Vanessa Gravina, volto notissimo al grande pubblico sin dagli esordi sul grande schermo, giovanissima, con il “Colpo di fulmine” di Marco Risi, al quale sono seguiti il debutto in palcoscenico sotto la regia di Giorgio Strehler, prima di un forte sodalizio con Pugliese, oltre a “La piovra”, “Incantesimo” e “CentoVetrine” che ne hanno consolidato la fama in tv.
La bisbetica domata è una festa di trame incrociate, scambi d'identità, manipolazioni linguistiche. In una Padova reinventata dall'autore, viene descritta la vigorosa conquista dell'irrequieta Caterina da parte del caparbio Petruccio , avventuriero veronese, che sposa e soggioga l'intrattabile donna padovana, attirato soprattutto dalla sua dote. Non tutti sanno però che il testo shakespeariano è contenuto in una cornice che rende i due protagonisti personaggi di una rappresentazione teatrale, cui altri personaggi assistono in scena. Una commedia nella commedia, quindi.
Assieme ai protagonisti, in scena, anche Carlo Di Maio, Daniele Gongiaruk, Vito Facciolla, Marco Trebian, Elisabetta Alma, Emanuele Trovato, Marco Zingaro, Maurizio Tomaciello, Valentina D’Andrea, per una produzione della compagnia delle Indie Occidentali in coproduzione con il Teatro Stabile d’Abruzzo. Lo spettacolo si avvale poi delle scene e costumi di Andrea Taddei e delle luci di Francesco Nuzzo.
Nel corso della rappresentazione, i travestimenti e lo scambio dei ruoli danno vita a situazioni ironiche e a malintesi che divertono il pubblico e rompono la drammaticità di alcune scene, con un'ambientazione elisabettiana tipica del teatro di Sheakespeare. La stessa Caterina appare comica quando sputa sentenze e si infuria come un serpente velenoso, mentre, in casa di Petruccio, essa risveglia tutta la compassione della platea.
Inizio alle ore 21, con biglietti in prevendita al costo di 18 euro a posto unico (15 i ridotti, per le persone con meno di 26 anni e più di 65 anni, oppure per gli abbonati alle stagioni di Alba, Cuneo, Ceva, Fossano, Mondovì, Savigliano e ai soci di “+eventi”) al botteghino del teatro di piazza Carlo Alberto, aperto tutti i venerdì dalle diciassette alle venti e, il sabato, dalle dieci del mattino sino a mezzogiorno. Per in non residenti a Bra, è possibile la prenotazione telefonica al numero 0172.430185. Maggiori informazioni su web, all'indirizzo www.teatropoliteamabra.it. (rg)
info: Città di Bra – Teatro Politeama
tel. 0172.430185 – www.teatropoliteamabra.it