Venerdì 6 marzo 2009, dinanzi ad un folto e attento pubblico, si è tenuto il convegno sulle prospettive per la riqualificazione dell’Ospedale San Lorenzo.
L’Assessore Salamone, raccogliendo la proposta formulata collegialmente dal Consiglio Comunale, ha invitato a discuterne l’Assessore regionale alla Sanità Eleonora Artesio, il Direttore Generale dell’ASLto5, dott. Caruso, e i Consiglieri regionali Nino Boeti e Franco Guida.
Al dibattito sono intervenuti, in rappresentanza del Consiglio Comunale, i Consiglieri Giuseppe Mandarano e Piero Giorgio Salomone.
L’Assessore Salamone, nel suo intervento di apertura, ha ricordato cosa significhi il San Lorenzo per la tutela della salute dei Cittadini e anche i diversi incontri con la Direzione Generale dell’ASLto5 tenuti per sollecitare il massimo di attenzione sulla struttura e sul personale che in essa opera.
Il Consigliere Mandarano ha riferito che la mozione presentata al Consiglio esprime la volontà di tutelare e conservare il patrimonio rappresentato dall’Ospedale. Il Consigliere Salomone, sottoscrivendo il contenuto della mozione, ha espresso i timori sul futuro dell’Ospedale a fronte della diminuzione dei posti letto.
Il dott. Caruso ha illustrato l’impegno dell’ASLto5 verso l’Ospedale di Carmagnola: dalla ristrutturazione di alcuni padiglioni fino alla – molta apprezzata – notizia dell’avvio delle procedure per la copertura dei primariati di Medicina e Ostetricia.
Il Sindaco, durante il suo intervento, ha sottolineato come la salute sia un diritto fondamentale e che, per garantirlo al meglio, debbano essere impiegate risorse adeguate.
L’Artesio ha dichiarato di non condividere la richiesta di copertura dei primariati perché ritiene che il Primario debba essere innanzitutto un manager, il cui obiettivo essenziale è assicurare il rispetto dei costi, dei tempi e della qualità concordati e soprattutto, il raggiungimento della soddisfazione del committente.
Il modello organizzativo piemontese, infatti, è arretrato rispetto ai parametri europei perché ha troppe strutture complesse rispetto ai posti letto.
Il dott. Caruso ha affermato che il nuovo ospedale baricentrico di Moncalieri sarà realizzato entro il 2013, essendo già avviati i preliminari per la sua costruzione. Più cauti gli altri relatori, che motivano la loro diffidenza su analoghe situazioni irrisolte e quindi ritengono necessario affrontare e risolvere i problemi dell’Ospedale San Lorenzo.
In risposta all’Assessore Artesio e al Direttore Generale dell’ASLto5, il Vice Sindaco Salamone ha ribadito che l’Ospedale di Carmagnola, in prospettiva, non potrà diventare una struttura per i ricoveri post - acuzie (lungo degenza), perché la Città è in pieno sviluppo demografico ed economico e quindi le esigenze di servizi sanitari qualificati sono destinate ad aumentare.