Dodici spettacoli, due in più dell’anno scorso, compongono la stagione di “Tealtro”, la rassegna di teatro di base che andrà in scena al Teatro Paolo Giacometti dal 12 febbraio al 4 giugno prossimi. Il costante aumento delle rappresentazioni è sicuramente un dato significativo, che testimonia la vivacità artistica del territorio ed il successo di pubblico riscosso nelle scorse edizioni.
Ad inaugurare la stagione (sabato 12 febbraio) sarà l’Associazione Culturale “La Monda”, guidata da Davide Sannia, con lo spettacolo “L’ennesima Cenerentola”, un puzzle fantastico che contiene il vissuto, la storia e le idee delle varie attrici sulla scena, tutte di nazionalità differente.
Si prosegue sabato 26 febbraio con “Vicini di Casa”, atto unico di Raffaella Porotto (Compagnia Blogal): un dialogo in cui l’altro pare non ascoltare, un confronto dove manca l’interlocutore; rumori, fruscii, bisbigli dagli appartamenti vicini e la voce dei vicini di casa che trova spazio per raccontarsi, fino alla rivelazione finale del silenzio dell’altro.
Sabato 5 marzo è la volta di “Natale al Basilico”, commedia comica in due atti di Valerio Di Piramo: uno spaccato di vita in una famiglia alle prese con le problematiche legate alla convivenza generazionale ed alla condivisione di una festa che ha lo scopo di unire… sempre. A portarla in scena è l’associazione Lillibo Teatro, Onlus.
Spazio alla danza nelle serate di venerdì 11 e sabato 12 marzo con il Centro di Roberta Borello che propone “Alice e la deliranza”, un mondo fantastico, una dimensione dove tutto si unisce: l'atmosfera, la musica, la danza, i personaggi, i ballerini e il pubblico. La realtà e la fantasia perdono il loro confine per lasciar spazio all'immaginazione, ai suoni, ai colori.
La Compagnia “I Matt’attori” con “Sotto a chi tocca” sarà protagonista sabato 19 marzo. Al centro dei tre atti, scritti da Luigi Orengo, c’è una questione di eredità fra tre fratelli. La commedia, che dal 1930 entrò nel repertorio di Gilberto Govi, viene riproposta in una libera interpretazione tutta novese.
Tealtro continua venerdì 25 marzo con “La cipolla”, di Aldo Nicolaj, presentata dall’Associazione culturale “Teatro Tascabile” di Alessandria: un impresario teatrale, prima di suicidarsi, vuole staccarsi dalle passioni che hanno sconvolto la sua vita. In scena si susseguono personaggi e sentimenti.
Sabato 2 aprile andrà in scena “Florville, la lancia di Catrion” a cura della Compagnia teatrale “Il Carro di Tespi” di Fresonara. La storia racconta del prode cavalier Florville, che dopo anni di guerra ritorna al borgo per riprendersi l’amata Sofia e sposarla. Ma la strada è sbarrata da ostacoli. Poi, come nelle migliori fiabe, tutti vissero felici e contenti…
La stagione prosegue venerdì 8 aprile con “Il Drago”, che l’autore russo Evgenij Schwarz iniziò a scrivere prima dell'inizio della II guerra mondiale, quando, a causa dei complessi rapporti diplomatici, non era possibile un aperto intervento teatrale contro il mostro di cui egli sentiva l'odiosa minaccia: il nazismo. La commedia è portata in scena dalla Compagnia Teatrale Dispari.
Un classico di Gilberto Govi “I maneggi per maritare una figlia”, è la commedia presentata dalla Compagnia novese Paolo Giacometti venerdì 15 aprile. I tre atti, resi celebri dall’attore comico genovese, sono reinterpretati in dialetto novese.
Si continua con un’altra Compagnia novese, il “Teatro del Rimbombo”, che venerdì 13 maggio propone “Trigentagramma”, pièce scritta da Enzo Buarné ed ispirata liberamente ad un breve racconto dello scrittore Akutagawa. La storia è quella di un omicidio avvolto nel mistero e nella continua ricerca della verità.
Sabato 21 maggio la Compagnia “Fuori di testo” andrà in scena con “Non sparate sul postino” di Derek Benfield. La commedia è una parodia del mondo aristocratico anglosassone in cui l’intreccio farsesco lascia il posto ad una girandola di situazioni paradossali e colpi di scena, che si succedono a ritmo sempre più scatenato ed irresistibilmente comico.
La stagione termina sabato 4 giugno con la Compagnia La Bisarca che ripropone “Sette spose per sette fratelli”. Ambientata in Oregon nel 1850, è la storia di Adamo Pontipee, maggiore di sei fratelli, che va in città a cercare moglie. Trova Milly che lo sposa immediatamente. I sei fratelli, ispirati dal libro “Il ratto delle Sabine”, rapiscono sei ragazze e le portano alla fattoria, ma per arrivare al lieto fine c’è di mezzo un lungo inverno!
Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21,00. I biglietti (8 euro, posto unico non numerato) possono essere acquistati in prevendita a partire da lunedì 7 febbraio 2011 (orario di apertura della Biblioteca Civica).
Realizzata anche grazie alla collaborazione di Acos S.p.a., la stagione prevede un biglietto omaggio per l'eventuale accompagnatore di persona diversamente abile; per entrambi è previsto il posto riservato fino all'esaurimento dei posti disponibili. La biglietteria del Teatro apre alle 20,15.
Per informazioni: Biblioteca Civica di Novi Ligure (via Marconi, 66 – tel. 0143/76246 – 78194).