Desidero personalmente e a nome di tutti i miei parenti ringraziare per l’affetto e la vicinanza ricevuta in occasione della scomparsa di mio padre.
I messaggi, le parole sentite e le numerose persone intervenute in occasione delle funzioni religiose, mi hanno commosso profondamente.
Mio padre fino agli ultimi giorni in cui era cosciente parlava di uscire dall’ospedale e riprendere una vita normale, ovviamente non si era reso conto di cosa invece gli sarebbe accaduto. Fino a lunedì, ultimo giorno in cui ancora era vigile e in grado di comunicare, io stesso non pensavo che il suo decesso potesse essere tanto vicino. Credo che la mia riservatezza circa il suo stato di salute abbia contribuito a fargli passare fino all’ultimo momento una vita serena e senza alcuna angoscia di dover affrontare una strada che purtroppo io e i dottori sapevamo essere senza ritorno, senza alcuno che potesse magari inavvertitamente fargli capire cosa invece gli stava realmente accadendo. Mi auguro che nessuno si sia risentito di tale mio modo di fare.
Era forte, su di morale e convinto di poter uscire; ripeteva di voler andare in Sicilia al Battesimo del figlio che sta nascendo a suo nipote. Venerdì parlava con un suo caro amico di voler rimettersi in forze per poter andare al Devero a passeggiare e ingenuamente e un po' comicamente mi ha confidato: "Lui però con l' infarto che ha fatto… non so se può venire".
La morte gli è stata distante fino all’ultimo momento, questo è accaduto anche grazie alla professionalità e umanità trovata sia nel reparto di Oncologia dell’ospedale Castelli che presso l’Hospice del San Rocco, da tutto il personale che ha potuto incontrare, e ai quali rivolgo un ringraziamento speciale.
Quando si arriva in fondo alla vita e si tirano i "conti", credo che il risultato più bello che si possa trovare è quello che ha trovato mio padre: tante persone che ti ricordano per il bene fatto e si esprimono nei tuoi confronti nei termini che ho potuto sentire in occasione del suo funerale.
Avevo un rapporto speciale con mio padre: lui per me oltre ad esser padre era anche un fedele amico. Sono certo che non avrei potuto avere padre migliore.
Grazie a tutti
Fabrizio Morosini