Il Tema dell'incontro
Dalle guerre per la conquista della corona d’Italia da parte dei grandi vassalli e le incursioni di Ungari e Saraceni per arrivare all’Età delle strutture fortificate. Il Paesaggio medioevale si ammanta di castelli, villaggi fortificati con palizzate e fossati, torri con corte murata e anche di bianche chiese in muratura. In questo periodo incominciano a formarsi i primi Comuni, città-stati con un loro territorio e zone d’influenza controllate dai loro borghifranchi, vere colonie comunali: Borgomanero è una di queste. In questo incontro l’insegnante Ivana Teruggi racconterà il periodo a cavallo tra la fine dell’Alto Medioevo e i primi secoli del Basso Medioevo (IX-XIV secolo).
“Paesaggio medioevale”
A cura di Ivana Teruggi
L’Agogna, come via di terra, anche nel Medioevo fu un riferimento ambientale per il viandante che percorreva il territorio. Lungo il suo percorso nei loca si svilupparono i piccoli insediamenti: i borghi e le ville fortificati, dove abitare e salvaguardare i prodotti agricoli. Sulle colline circostanti piccoli castra d’avvistamento erano l’ultimo rifugio degli abitanti in occasione di invasioni. Con l’avvento delle signorie nel XV secolo alcuni dei fortilizi furono trasformati in castelli residenziali extraurbani, ornati di fregi e di affreschi, dove i nuovi signori amavano trascorrere ore liete a caccia con il falcone, gestivano il feudo acquisito e da mecenati si dedicavano alle arti, nella ricerca di un nuovo rapporto con la realtà e quindi con la natura, un rapporto di famigliarità e nel contempo di dominio.
Il relatore
Ivana Teruggi
Insegnante di Disegno e Storia dell’Arte presso il Liceo Scientifico “G. Galilei” e il Liceo Classico “Don Bosco” di Borgomanero, ricercatrice storico-artistica e collaboratrice di riviste locali. È presente nelle pubblicazioni promosse dall’assessorato alla Cultura della Provincia di Novara ed è incaricata dal Comune di Arona alla schedatura degli edifici di particolare pregio nella città. Collabora con il Comune di Fontaneto d’Agogna e di Cureggio nelle varie manifestazioni culturali. È vicepresidente del G.A.S.A.B. (Gruppo Archeologico Storico Artistico Borgomanerese) e membro del direttivo del G.A.S.M.A. (Gruppo Archeologico Storico Mineralogico Aronese), con cui lavora attivamente sia nelle pubblicazioni che nell’allestimento di Mostre. Svolge lezioni di Storia dell’Arte locale presso l’Università della Terza Età di Borgomanero.
L'enogastronomia
Il comune di Cureggio in collaborazione con la Pro Loco locale al termine dell'incontro organizzerà una degustazione di specialità culinarie abbinate a Vino Colline Novaresi doc dell'Azienda Agricola Francesco Brigatti di Suno che spiegherà le caratteristiche delle uve utilizzate per la produzione del Colline Novaresi. L'iniziativa è volta a valorizzare i prodotti tipici del territorio del medio Novarese. Alla fine della degustazione il perito agrario Marco Milanolo, specializzato in enologia, darà un giudizio sulla qualità del vino.