Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di ALBA hanno eseguito una serie di controlli in città per contrastare la microcriminalità garantendo maggiore sicurezza ai cittadini. L’operazione, alla quale hanno preso parte 16 militari, ha permesso di arrestare una persona e denunciarne altre 6 all’Autorità Giudiziaria per vari reati, più nel dettaglio:
-    In manette è finito il 22enne pregiudicato albese E.D., rintracciato ed arrestato nella centrale Piazza Savona dai militari in quanto colpito da un ordine di carcerazione emesso a suo carico dalla Procura della Repubblica di ALBA un mese fa per il reato di furto aggravato. Il giovane è stato condotto in carcere dove sconterà una condanna a tre mesi di reclusione dal momento che è stato riconosciuto colpevole dal Tribunale di due furti in abitazione messi a segno nel 2008, reati per i quali all’epoca era stato denunciato a piede libero dai Carabinieri.
-    Un romeno 40enne con svariati precedenti penali che abita ad ASTI è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato. L’uomo, durante l’apertura al pubblico di un negozio specializzato in articoli sportivi nel centro di ALBA, aveva finto di fare acquisti nascondendosi addosso alcune tute ginniche per un valore di 80,00 euro, non aveva fatto però i conti con l’impianto di videosorveglianza installato nell’esercizio. Il negoziante, accortosi solo dopo dell’ammanco di alcune tute esposte, ha chiamato i Carabinieri che visionando le immagini individuavano e rintracciavano il ladro nei pressi della stazione ferroviaria con se una busta con l’intera refurtiva poi restituita al legittimo proprietario.
-    Nei guai anche marito e moglie romeni abitanti a SAN DAMIANO D’ASTI denunciati per spendita di banconote false. I due, recatisi in un centro commerciale albese, acquistavano alcuni cosmetici che pagavano con una banconota da 50,00 euro risultata poi falsa. La cassiera s’insospettiva per quella banconota che al tatto non le sembrava originale e per l’atteggiamento della coppia di romeni che avevano molta fretta e chiamava sul 112 i Carabinieri di ALBA i quali, giunti subito sul posto, bloccavano i due all’esterno dell’ipermercato e sequestravano la banconota falsa.
-    Un’altra coppia di pregiudicati di BRA, un uomo 40enne e la sua convivente 35enne, è stata denunciata per furto aggravato ai danni di un altro supermercato albese. I due si erano impossessati di generi alimentari del valore di 40,00 euro nascondendoli sotto i vestiti di lei ma la scena non era passata inosservata e gli addetti alle vendite  hanno chiamato i Carabinieri. I militari li hanno attesi all’uscita rinvenendogli indosso la refurtiva, poi riconsegnata al responsabile della struttura commerciale.
-    Uno studente 20enne di ALBA, al quale mesi addietro i Carabinieri avevano sequestrato lo scooter in quanto circolava senza assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile, è stato denunciato per i reati di omessa custodia e violazione di sigilli. Il ragazzo, sebbene fosse tenuto a tenere in custodia il suo scooter con l’obbligo di non utilizzarlo sino a quando la Prefettura di CUNEO non l’avrebbe dissequestrato o disposto la confisca, l’aveva invece dato in prestito ad un suo amico, peraltro sempre senza copertura assicurativa. La moto è stata sequestrata penalmente,  affidata da Carabinieri ad un custode giudiziario autorizzato e non più al contravventore che non l’aveva custodita secondo quanto disposto dalla Prefettura avendola messa abusivamente di nuovo in circolazione.