Verbania aiuta Lampedusa. Nei giorni in cui la piccola isola siciliana è allo stremo per via dei massicci e incessanti sbarchi di migranti che stanno mettendo a dura prova cittadini e Amministrazione civica, Verbania tende la mano. In un gemellaggio tra estremo nord e profondo sud del Paese la giunta piemontese presieduta dal sindaco Marco
Zacchera ha dato la disponibilità di un contributo per aiutare i colleghi siciliani. Il primo cittadino ha parlato con l’omologo lampedusano Bernardino De Rubeis per verificare quale sia la forma migliore per l’aiuto. «Tra domenica e lunedì sono sbarcati sull’isola oltre 2.500 migranti – dice Zacchera –. I centri d’accoglienza sono al collasso, l’assistenza è difficoltosa e la situazione non migliora. Da sindaco comprendo i gravi problemi che il collega di Lampedusa si trova ad affrontare, anche e soprattutto nell’interesse dei suoi cittadini, che subiscono questa
situazione non meno di chi sbarca ogni ora».
La disponibilità di Verbania va nel senso della collaborazione al di là delle divisioni geografiche. «Lampedusa non può essere penalizzata solo perché è il primo punto di approdo dalle coste africane. È in atto un’emergenza internazionale che deve vedere la collaborazione di tutti, della comunità internazionale in primis – sottolinea il
sindaco di Verbania, che è anche deputato –. Ma è giusto che ognuno faccia la sua parte. Come amministratore locale e con il sostegno di tutta la giunta ci siamo attivati per un contributo concreto. Proporremo il coinvolgimento del Consiglio comunale e dei cittadini».