Prenderà il via domenica 10 Aprile dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure la 72esima edizione del Giro dell’Appennino, gara ciclistica organizzata dall’U.S. Pontedecimo, che quest’anno festeggia i 150 anni dell’Unità d’Italia. Per l’occasione, la corsa si concluderà nel cuore della città di Genova, in cima a via XX Settembre. Nella sua lunga storia, infatti, solo una volta il Giro dell’Appennino – era il 1999 – ha visto l’arrivo nel centro di Genova.
In questa edizione, quando i corridori taglieranno il traguardo avranno percorso 190 chilometri, come al solito durissimi. Il ritrovo è fissato alle ore 11 a Serravalle Scrivia, presso il Serravalle Designer Outlet. La partenza ufficiale alle 11,15 davanti al Museo del ciclismo e poi via lungo le strade di Coppi e Girardengo.
La prima salita difficile è il Passo della Castagnola dopo novanta chilometri. La salita alla Bocchetta arriverà quando i corridori avranno nelle gambe già 130 chilometri. Poi giù fino a Voltaggio e ancora il Passo della Castagnola. Questi passaggi, insieme a quelli a Crocetta d’Orero e al Passo dei Giovi, saranno quelli decisivi per l’assegnazione del Gran Premio della Montagna “Memorial Edoardo Garrone”. Al fondatore della ERG, grande appassionato di ciclismo e sostenitore del Giro dell’Appennino, è anche dedicato un nuovo traguardo volante nel comune di Carpeneto in provincia di Alessandria. Dopo il passo dei Giovi i corridori affronteranno la lunga volata verso il centro di Genova. Passando sulla strada di sponda destra del Polcevera, quindi lungomare Canepa, la sopraelevata, Viale Brigate Partigiane e infine la risalita per il traguardo finale di via XX Settembre.
Diciotto le squadre al via. Cinque le italiane, straniere tutte le altre, (anche se qualcuna è di matrice italiana), a conferma dell’attrazione internazionale che questa corsa continua a mantenere. Una è della categoria UCI Pro Teams: Lampre - ISD
Otto sono della categoria Professional: Androni Giocattoli, Colnago - CSF Inox, De Rosa – Ceramica Flaminia, Acqua e Sapone, Farnese Vini – Neri Sottoli, Colombia Es Pasion – Colombia Café, Team Type 1 – Sanofi Aventis e Unitedhealthcare Pro Cycling. Nove sono Continental: Adria Mobil, D’Angelo & Antenucci – Nippo, Team Vorarlberg, Amore & Vita, Miche – Guerciotti, Price Your Bike, Ora Hotels Carrera, WSA – Viperbike Kärnten , Meridiana Kamen Team.
Tra i principali protagonisti – che saranno confermati il giorno prima della corsa – sono dati per partenti Cunego, Wegelius, Sella, Rujano, Noè, Visconti, Bertolini, Pozzovivo, Mazzanti, Bertagnolli, Laverde.
Come in ogni edizione ci sarà la “corsa nella corsa” con l’ascesa al Passo della Bocchetta. Il record della scalata è ancora nelle “gambe” di Gilberto Simoni che nel 2003 ha percorso la salita delle Streghe in 21 minuti e 54 secondi.
Si ricorda che domenica, giorno della gara, come di consueto il Museo dei Campionissimi è aperto dalle ore 10 alle 19. In questo periodo, oltre, all’esposizione permanente sulla storia della bicicletta e le sale dei Campionissimi Coppi e Girardengo, si può visitare la mostra d’arte contemporanea “A dua a due”. In esposizione le opere di quattro artisti della provincia: Vito Boggeri, Mario Fallini, Mirco Marchelli e Marco Porta.