Nuovo incontro sul territorio per la Giunta Provinciale che nel pomeriggio di ieri si è riunita a Mergozzo, dove ha avuto modo di raccogliere la segnalazione di problematiche e ascoltare l’esposizione di progetti da parte dell’Amministrazione guidata del Sindaco Paolo Tognetti e dalle Associazioni del paese della Bassa Ossola. La prima richiesta, avanzata alla Giunta dal Sindaco Tognetti a nome della cittadinanza mergozzese, sono state delucidazioni in merito allo spegnimento dell’inceneritore di Prato Michelaccio in programma per l’ottobre 2012, quando andrà in scadenza l’autorizzazione che ne consente il funzionamento. “L’intenzione sarebbe quella di anticipare la chiusura rispetto a questa data. Una decisione che va assunta di concerto con ConSerVCO. Intanto in questi mesi si sta lavorando, con una spesa di 1,6 milioni di euro, alla sistemazione dell’area di stoccaggio dei rifiuti differenziati che verrà anche allontanata dalla sponda del Toce, con il recupero di un’area verde. Si tratta di interventi – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Lucio Pizzi – in armonia con le disposizioni del Piano di Assetto Idrogeologico e necessarie per un eventuale pronunciamento favorevole dell'AIPO sulla possibilità di realizzare nell’area del forno un impianto anaerobico per biogas che sfrutti la frazione organica”. Il Sindaco Tognetti, con l’Assessore ai Lavori Pubblici Emanuela Oliva, ha poi presentato alla Giunta Provinciale il progetto di costruzione di un nuovo plesso scolastico adiacente al ‘villone’ che attualmente ospita elementari e medie. “Abbiamo ricevuto – ha fatto sapere Tognetti – un finanziamento di 500 mila euro concorrendo al bando della Regione che ha riconosciuto la validità di questo progetto. Il costo complessivo di 1,7 milioni di euro è stato poi coperto da fondi comunali anche con l’accensione di un mutuo. L’intenzione è di chiedere collaborazione alla Provincia per quanto riguarda gli arredi interni”. Dall’Assessore Oliva anche l’istanza di poter beneficiare di una reperimetrazione delle Zone a Protezione Speciale che vanno a interferire pesantemente – è stato spiegato – con un’attività fondamentale per Mergozzo come quella estrattiva. “Stiamo lavorando – ha risposto l’Assessore alla Pianificazione Territoriale Claudio Cottini – a un percorso corretto e riteniamo efficace che è quello di uno studio che, grazie a un finanziamento CARIPLO, porterà all’attenzione di Regione, Ministero dell’Ambiente e Unione Europea proposte alternative alle ZPS imposte a livello comunitario”. Le altre richieste dell’Amministrazione Mergozzesese a quella Provinciale sono state il posizionamento di pannelli che segnalino la pericolosità in prossimità di una curva anomala venutasi a creare con la realizzazione della pista ciclabile che da Fondotoce scende verso il camping La Quiete e l’abbassamento delle barriere posizionate a bordo di questa carreggiata che vanno a ostruire la visuale del lago. “Si tratta di guard rail che obbligatoriamente per essere a norma devono avere quelle misure, sono state posizionate qualche anno fa e se intervenissimo noi oggi non potrebbe fare diversamente” ha detto l’Assessore Gianpaolo Blardone che con il Presidente si è detto disponibile a un sopralluogo per verificare – come avanzato da Alberto De Giuli del Comitato Archeologico – la possibilità di ripristino, al posto di nuove ciclabili, del tracciato della vecchia strada che si snoda a monte del paese. Dalla locale sezione della Croce Rossa e dall’Assessore comunale alla Cultura e Servizi Sociali la richiesta di una collaborazione della Provincia per poter rendere operativo, insieme a Parrocchia e altre associazioni, un piano integrato mirato al sostegno delle persone indigenti e disabili. “Considereremo il suo inserimento nel Piano di Zona Provinciale, che stiamo elaborando insieme ad Asl, CISS e Comuni: un documento demandato proprio a identificare le priorità e volontà del territorio in questo ambito” ha risposto il Presidente Nobili. Il Presidente della Pro Loco Romeo Francesco ha chiesto all’Assessore all’Agricoltura Bendotti di farsi da tramite per contattare produttori agricoli locali per organizzare in orario serale e in periodo estivo un ‘farmer market’, per l’acquisto di prodotti genuini e a chilometri zero.
In allegato il comunicato stampa.
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