Sono state decise le date per le cerimonie ufficiali di intitolazione di due vie casalesi a don Gigi Gavazza e al generale Guglielmo Cassinelli.
Dopo il via libera del dicembre scorso da parte della Prefettura per l’intitolazione del piazzale a don Gavazza (morto da meno di 10 anni), l’Amministrazione comunale scelse di attendere la bella stagione per organizzare lo scoprimento delle due nuove targhe.
Piazzale don Gigi Gavazza (il nuovo parcheggio adiacente l’ex Piccolo Seminario tra le vie Solferino e Facino Cane) sarà inaugurato sabato 21 maggio alle ore 16, mentre la cerimonia di Viale Pedonale Gen. B.A. Guglielmo Cassinelli (la via che da piazzale Aeronautica va a via Rosselli) si terrà sabato 4 giugno alle ore 10.
«Sono convinto che l’intitolazione di due vie a queste importanti personalità casalesi sia stato un atto doveroso verso chi ha reso celebre la città con le sue gesta, come il generale Cassinelli, e chi si è speso per l’intera vita, soprattutto dal punto di vista umano e sociale, per i più deboli e i giovani, come don Gigi Gavazza – ha voluto sottolineare il sindaco Giorgio Demezzi – Per questo motivo invito la cittadinanza a partecipare numerosa a questi due appuntamenti».
Gen. B.A. Guglielmo Cassinelli
Classe 1897 si distinse nell’aeronautica italiana già agli albori dell’aviazione, sia in campo sportivo che militare. Medaglia d’argento al valor militare durante la Prima Guerra Mondiale (fu pilota nella 6° Squadriglia del «Battaglione Aviatori»), vince a Zurigo nel 1932 la coppa internazionale “Dal Molin” raggiungendo i 346 chilometri orari. Ma passò alla storia per l’impresa del 15 settembre 1933 quando, a bordo di un MC.72, raggiunse i 629,37 chilometri orari: record internazionale di velocità.
In campo militare fece parte del Reparto Alta Velocità di Desenzano (1930), per poi essere nominato generale comandante della 5° squadra aerea. Partecipò anche alle guerre d’Etiopia e Spagna. Alla fine della guerra fu tra coloro che organizzò la nascita dell’Aeronautica Repubblicana.
Morì il 3 ottobre 1962.
Don Gigi Gavazza
Nato il 13 gennaio 1938, entrò in seminario già dopo le scuole elementari per poi essere ordinato sacerdote il 29 giugno 1961. Dopo aver ricoperto diversi ruoli (Direttore del Seminario Minore, Direttore dell’Opera Diocesana e Direttore del Centro Pastorale), gli fu affidata la parrocchia di Santo Stefano (1976), per poi giungere, il 1° ottobre 1990, a ricoprire la carica di parroco dell’Addolorata.
Attento ai poveri, agl’immigrati e ai giovani, nel 1996 fu nominato responsabile dell’area 3 per l’impegno Socio Politico e coordinatore per i problemi sociali e del lavoro. Incarichi che portò avanti con impegno e sacrificio che gli diedero l’affetto e l’amore delle molte persone che incontrò durante il suo esercizio pastorale.
Amava stare anche in mezzo ai giovani, con cui condivideva la passione per il canto e la gioia, due qualità che non lo abbandonarono mai. I giovani hanno ricambiato l’affetto con parole toccanti pronunciate durante il rito funebre: «Grazie per l’esempio, gli stimoli e le provocazioni che in questi anni non ci hai fatto mai mancare; non sono mai stati semplici gli obiettivi che ci hai proposto perché, come ripetevi spesso, noi dobbiamo imparare a volare alto».
Don Gigi Gavazza è morto il 3 agosto 2004.
(Altre informazioni su: http://donluigigavazza.blogspot.com/)