Il progetto “Unite da un filo rosa” prosegue nel suo percorso di sensibilizzazione sulla violenza di genere. Giovedì 5 maggio, alle ore 21, presso l’Auditorium della Biblioteca Civica (via Marconi, 66) si terrà l’incontro dal titolo “Sicurezza - violenza domestica: effetti, conseguenze vie d’uscita”.
Parteciperanno al dibattito l’Assessore agli Affari Sociali, Felicia Broda, il Comandante della Polizia Municipale, Armando Caruso, il Presidente dell’Associazione novese dei Carabinieri in congedo, Gesualdo Russo ed operatori del centro Me.dea. Moderatrice sarà Laura Saletta, Commissaria della Consulta Pari Opportunità.
Per l’occasione, inoltre, verrà presentato uno stage gratuito per apprendere le tecniche di autodifesa che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con alcune associazioni sportive, ha deciso di mettere a disposizione della cittadinanza.
Nel corso della serata saranno raccolte le iscrizioni per il corso che avrà inizio nel mese di giugno e prevede quattro lezioni di due ore ciascuna. L’iniziativa vuole offrire un approccio alle tecniche di autodifesa ed ogni partecipante deciderà se proseguire le lezioni presso le varie associazioni sportive.
La violenza domestica spesso viene percepita come un fatto privato, rendendo il fenomeno invisibile e difficile da scoprire e da combattere; le donne che la subiscono vedono le mura domestiche, che dovrebbero offrire sicurezza e protezione, trasformarsi in una prigione dove subiscono soprusi e violenze fisiche e psicologiche. Le violenze che avvengono per strada, nei luoghi pubblici o nei posti di lavoro sono più visibili, più semplici da denunciare ma difficilissime da superare, perché lasciano, in chi le subisce, un senso di insicurezza che rende difficile affrontare la vita quotidiana.
Il corso di autodifesa rappresenta, quindi, un segno concreto del lavoro svolto dall’Assessorato e dalla Consulta Pari Opportunità per contrastare la violenza di genere che si unisce all’impegno nel favorire il dialogo ed il confronto tra le persone, sicuramente l’arma più forte per scalfire l’indifferenza che circonda un tema così importante.