Altro caso di STALKING al contrario verificatosi in VALBORMIDA e scoperto dai Carabinieri.
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di SALICETO hanno notificato una misura cautelare di DIVIETO DI AVVICINAMENTO ALLA VITTIMA emessa dal G.I.P. del Tribunale di MONDOVI’ a carico di una commerciante 40enne del luogo che i militari avevano in precedenza denunciato per il reato di stalking (atti persecutori) posto in essere dall’indagata per circa un anno ai danni di un impiegato pubblico suo coetaneo, entrambi non sposati.
L’uomo infatti, nei giorni scorsi, aveva interrotto una relazione sentimentale con la donna denunciata che era durata pochi mesi e, da allora, continuava ad essere minacciato ed ingiuriato sia telefonicamente che di persona in quanto lei voleva a tutti i costi riprendere la relazione sentimentale con lui. La stalker aveva anche iniziato a seguire la vittima attendendolo sotto casa o sul posto di lavoro tanto da costringere l’impiegato persino a modificare le sue abitudini di vita. La vittima a quel punto, ormai stufo della situazione venutasi a creare, si è recato in caserma per denunciare la donna.
I Carabinieri della Stazione di SALICETO, subito dopo aver raccolto la denuncia, hanno avviato le indagini sulla vicenda raccogliendo anche le deposizioni di alcuni testimoni indicati dalla vittima i quali avevano assistito a minacce, pedinamenti ed altri atti persecutori attuati nel tempo dalla donna.
Il Pubblico Ministero che ha trattato il caso, in base all’informativa inviatagli dai Carabinieri ed applicando la normativa di contrasto al fenomeno dello STALKING introdotta ad Aprile 2009, ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. il provvedimento cautelare che di fatto impedisce, d’ora in poi, alla donna stalker di arrecare ulteriori danni alla vittima del reato e, in caso lei si avvicini o minacci ancora l’uomo, i militari la arresteranno immediatamente.
Dall’inizio del 2011 con questo sono già sette gli episodi di STALNKING di cui si sono occupati i Carabinieri della Compagnia di ALBA.