Sono ai vertici delle principali aziende del Paese, insegnano nelle migliori Università italiane, esercitano la libera professione negli studi più prestigiosi. Sono gli oltre 500 soci di Prospera, provenienti da più di 300 realtà aziendali differenti, con cui stamani il Politecnico di Torino ha definito un accordo in anteprima per avvalersi del know-how dei suoi membri.Il Rettore del Politecnico Francesco Profumo e Pier Luigi Curcuruto, presidente di Prospera nonché Chief Operating Officer di Intesa Sanpaolo, hanno infatti siglato questa mattina un protocollo d’intesa che sancisce una partnership fra l’Associazione e il Politecnico. In particolare, oltre a continuativi rapporti di scambio e collaborazione fra i due soggetti, che contemplano anche il supporto all’attività dell’incubatore I3P, il documento prevede l’articolazione di iniziative a sostegno dell’inserimento nel mondo del lavoro e l’attuazione di azioni di coaching, in aula e sul campo, per accompagnare la crescita degli studenti.Si tratta questo del primo atto concreto a quattro mesi dalla costituzione di Prospera, il cui nome rappresenta l’acronimo di Progetto Speranza, manifesto ideale dell’Associazione sorta dalla volontà di contrastare alcuni “mali” del nostro tempo: la profonda crisi dell’economia mondiale, a partire dai modelli di sviluppo; l’“impasse” che stringe il nostro Paese in termini economici, sociali, culturali ed etici; la sofferenza delle nuove generazioni in tale situazione e la difficoltà dei giovani a proiettarsi con fiducia al futuro.Un accordo in linea con gli scopi stessi di Prospera, fra i cui obiettivi fondanti, come spiega il presidente Pier Luigi Curcuruto, vi è proprio quello di “mettere a disposizione del mondo accademico e formativo una rete di manager e professionisti che condividono Ideali e progettualità, con esperienza in molte discipline professionali e scientifiche, offrendo alle nuove generazioni le loro competenze ed esperienze. Prospera intende contribuire a creare un ponte tra Università e mondo imprenditoriale e professionale, con attività di supporto alla formazione in aula e con stage aziendali, impegnandosi a facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro dei neo laureati, e a supportarne le idee imprenditoriali con l’affiancamento dei neo imprenditori e degli incubatori”.Finalità condivise anche dal Politecnico di Torino, come spiega il Rettore Francesco Profumo: “L’integrazione dei nostri studenti nel mondo del lavoro deve iniziare già negli anni dell’università. In questo modo possiamo offrire ai nostri ragazzi un titolo che non solo è sinonimo di formazione di alta qualità tecnico-scientifica, ma che è sempre di più garanzia per le imprese che li assumeranno di un percorso completo, che li ha già messi a confronto con i problemi e le questioni aziendali”.Contatti: Ufficio stampa Prospera Maurizio Ravidà - ravida@secrp.it - Daniele Cornil cornil@secrp.it tel. 011 5611034Ufficio Relazioni con i media Politecnico di Torino resp.Tiziana Vitrano – Elena Foglia Franke – Andrea Virgilio tel. 011.0906183/011.0906658 - relazioni.media@polito.it