"L'informazione è un diritto che non deve essere negato a nessuna fascia di età. E' il diritto alla trasparenza, all’accesso di informazioni e alla disponibilità, è un elemento fondamentale di civiltà e di libertà". Con queste parole l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vercelli, Alberto Cortopassi, ha voluto illustrare la delibera approvata martedì in Giunta. Nel documento approvato è stato stabilito di mettere a disposizione dei Centri di incontro per Anziani alcuni quotidiani a diffusione locale. I Centri in città sono complessivamente nove e l'iniziativa sperimentale verrà adottata verso quelli maggiormente frequentati dalle persone anziane: Canadà di via Trento 5, Isola di via Restano 17/19, E.Salvai di via G. Ferraris 15; Cappuccini di via T. de Revel 34, Montefibre/ Cadaldì di corso Marconi 32; Villa Sereno di via L.Sereno 7/9, Villaggio Concordia via M. del Kiwù 65. Per queste strutture è stato deciso di sottoscrivere un abbonamento ai seguenti organi di informazione locale: La Stampa, La Sesia, Eusebiano, La Grinta e Notizia Oggi Vercelli. Cortopassi ha voluto sottolineare quanto sia importante informarsi, anche e soprattutto per gli anziani: "Leggere i giornali significa diventare consapevoli di ciò che ci circonda: capire per poter farsi un'opinione critica, pensare con la propria testa sottraendosi dal ruolo unico di consumatori passivi. Tutto questo perché considero gli anziani una risorsa per la società: essi possiedono molte potenzialità di azione nella società in termini di partecipazione alla scena civile. Ed è quindi corretto che non vengano in alcun modo eclissati".