E’ fissata alle 10,30 di sabato 24 ottobre l’inaugurazione della nuova sede del Punto Giovani, realizzata presso i locali dell’ex lavatoio pubblico di Corso Piave 51, proprio a ridosso delle mura storiche della città.Si tratta del primo intervento compreso nel Contratto di Quartiere II, il programma urbanistico di riqualificazione avviato nel 2004 grazie al quale la città di Novi Ligure ha ottenuto finanziamenti regionali e statali per oltre sette milioni di euro. Tali risorse verranno utilizzate in parte per la realizzazione di edilizia residenziale pubblica e convenzionata (si vedano i cantieri aperti di ATC e UNICAPI in via Ovada) e in parte per quattro progetti di opere pubbliche che, oltre al Punto Giovani, interessano il potenziamento della rete idrica, la nuova scuola Martiri della Benedicta di via Rattazzi (in fase di realizzazione) ed il recupero del piano seminterrato della scuola materna Solferino.Il progetto del nuovo Punto Giovani, firmato dagli architetti Daglio, Dettoni e Gualco, si caratterizza per la versatilità d’utilizzo degli spazi interni ed esterni con particolare attenzione alle esigenze dell’utenza giovanile. All’interno della sede, ad esempio, è stato installato un ripetitore wi-fi che permette ai ragazzi di collegarsi ad internet gratuitamente, un sistema utile per indicare ai giovani strade per trovare lavoro ed effettuare ricerche di diverso tipo.Il Punto Giovani, servizio comunale gestito dalla Cooperativa Sociale Azimut, si presenta quindi rinnovato nella sua accessibilità, fruibilità e funzionalità, in grado di fornire informazioni in modo rapido ed efficiente: i giovani utenti possono consultare guide, schede, bacheche e altro materiale costantemente aggiornato su temi del lavoro, della formazione, del tempo libero, delle possibilità di fare esperienze all’estero; il servizio, oltre alla principale funzione informativa, assolverà anche la funzione di "ascolto", di osservatorio del mondo giovanile, di “spazio aperto” alle relazioni, in cui è possibile confrontarsi e dialogare.