Formaggi, conserve e creazioni in cioccolato dell’Ossola ad ANUGA, il salone mondiale dei prodotti alimentari, il prossimo 8 -12 ottobre a Colonia. La Provincia del Verbano Cusio Ossola - in collaborazione con il Distretto Turistico dei Laghi e delle Valli e la Camera di Commercio del VCO con il suo brand il Lago Maggiore Le sue Valli i suoi Sapori – sarà presente alla fiera internazionale di riferimento per un settore economico che più di altri riesce a reggere il momento di crisi. Uno stand di 30 mq sarà vetrina per le conserve gourmet di Brencio prodotte a Crevoladossola, la selezioni di formaggi delle nostre valli e dei nostri alpeggi dell’azienda Castagna di Ornavasso e le ‘meraviglie’ di cioccolato dell’Officina Grandazzi di Domodossola, mentre lo chef Marco Sacco del Ristorante ‘Piccolo Lago’ di Mergozzo rappresenterà l’Italia nell’evento clou dell’appuntamento espositivo, l’Anuga Executive Summit, organizzato da Federalimentare per l’inaugurazione della fiera. La Provincia nel suo stand ospiterà un progetto sulla “rete di piccoli produttori di formaggio d’azienda agricola europei” per dare importanza alle produzioni locali in una palcoscenico internazionale quale è ANUGA. Verrà inoltre presentato sul database che ANUGA dedica alle principali nuove produzioni alimentari “Il formaggio Ossolano”, il prodotto caseario tradizionale delle nostre vallate in corsa per la Denominazione d’Origine Protetta. Il Verbano Cusio Ossola partecipa a questa edizione di ANUGA, che ha come partner proprio l’Italia. Va ricordato come il 69,4% delle esportazioni italiane nel settore agroalimentare è rivolto a Paesi del Nord dell’Unione Europea. Tra questi la Germania è il mercato principale per l’export italiano, che nel 2008 ha toccato i 4.780 milioni di euro.
“Un settore che resta strategico anche per il Verbano Cusio Ossola perché presenta buoni margini di crescita, anche se di nicchia, soprattutto se valorizzato negli aspetti di ‘tipicità’. L’obiettivo deve essere quello – spiega l’Assessore all’Agricoltura e alla Montagna Germano Bendotti – di agganciarlo sempre più all’offerta turistica, alle attrattive del nostro territorio. Siamo a buon punto con la preparazione della documentazione necessaria per avviare le pratiche per il riconoscimento della DOP per i nostri formaggi, dopo aver incassato quella per i ‘vini ossolani’. Ma non ci si ferma qua perché l’impegno della Provincia sul piano della promozione delle nostre filiere agroalimentari gioca su più fronti, come ad esempio la coltivazione di frutta, recuperando antiche varietà autoctone; l’avvio di lavorazioni ittiche di pesce di lago; l’attività dell’Associazione Olivicoltori del Lago Maggiore; la valorizzazione delle nostre acque minerali, la messa a punto di un ‘paniere’ di prodotti tipici, un marchio provinciale per la produzione di miele. Il tutto raccordato in un’azione di promozione delle nostre produzioni presso una platea internazionale, che ritengo fondamentale per la crescita delle aziende e di riflesso di tutto il nostro territorio. Particolarmente strategica riteniamo la zona del Nord Europa, che già due anni fa, con la partecipazione al Prowein di Dusseldorf, aveva fornito buoni riscontri”.