Sull’alibi della crisi economica, si sta assistendo ad un vero e proprio attacco alla cristianità. Con l’ultima manovra finanziaria, la politica ha assestato un duro colpo all’identità Cristiana, con la scusa della produttività ha di fatto cancellato le festività dei Santi Patroni, salvando le feste politiche e laiche. A Novara questo “colpo” è stato più duro, infatti nel giro di poche settimane sono stati profanati due luoghi sacri, nel borgomanerese dei vandali hanno preso di mira la Chiesa di San Michele, derubando e distruggendo oggetti sacri e dipinti risalenti al medioevo. A Novara è stata profanata la Basilica di San Gaudenzio, patrono della città, i ladri hanno asportato alcune fiammelle ed una delle cariadi a forma di angelo del basamento della teca che accoglie le spoglie del santo, oltre al danno patrimoniale si aggiunge quello morale ed artistico, infatti le reliquie sottratte erano in argento e risalenti al ‘700. Per Forza Nuova si sta assistendo ad un continuo stillicidio della fede Cristiana, la festività dei Santi Patroni, oltre che al valore religioso, hanno il grande pregio di riunire tutta la cittadinanza, senza distinzioni, sotto un unico valore identitario, sentendosi parte integrante della comunità cittadina. Non solo la politica, ma anche la Chiesa ha le sue responsabilità, i recenti scandali, la presenza sempre più lassista nei riguardi delle comunità giovanili, l’approssimativo approccio alle problematiche della comunità nei momenti di difficoltà economica, spingono molti giovani ad identificarsi in valori più effimeri, spesso anticlericali, sfociando così in atti vandalici verso i simboli della cristianità, atto impensabile sino a pochi decenni fa, ritenuti un grave sacrilegio anche dai criminali più incalliti.