Un record da sfogliare e da applaudire. A distanza di quindici mesi dall’evento benefico che ha permesso di avviare un progetto di studio e prevenzione delle malattie oncologiche, la “Caramellita” continua a far parlare di sé e a riscuotere consensi. In questi giorni è doppio il successo dell’iniziativa ideata da Green ComunicAzioni e promossa dal Comune di Verbania, dalla Lilt, dagli Amici dell’Oncologia in collaborazione con gli Alpini della sezione Intra e il supporto di Perugina. È arrivata infatti in libreria l’edizione 2011 dell’almanacco che racconta le gesta più curiose e bizzarre del mondo. L’originale Guinness World Records per la prima volta contiene l’impresa ottenuta nel settembre 2010 da Verbania. Sotto il nome inglese di “largest candies mosaic” si cela, appunto, la Caramellita, cioè il maxipuzzle di caramelle che, raffigurando uno scorcio di Verbania, con i suoi 89,775 metri quadrati, ha superato Madrid ottenendo il primato assoluto in questa insolita categoria. È notizia fresca, inoltre, il prestigioso riconoscimento che “Caramellita” ha ricevuto, primeggiando tra oltre centro concorrenti nel premio Mediastar per la qualità della campagna di promozione e comunicazione. Il concorso, che è giunto alla sua sedicesima edizione, ha preso in esame alcune tra le più importanti campagne mediatiche del 2010. Quella di “Caramellita” ha centrato il primo posto nella propria categoria. La giuria formata da giornalisti e tecnici specializzati nel settore della comunicazione e della pubblicità ha effettuato una prima scrematura arrivando quindi a individuare l’idea di Green ComunicAzioni come migliore per l’art direction nella sezione Corporate identity. Il voto mette insieme i giudizi sulla creatività dell’iniziativa e sulla sua realizzazione, in abbinamento ai fini dell’iniziativa. non va infatti dimenticato che la “Caramellita” è nata per dare sostegno alla ricerca e prevenzione delle malattie oncologiche. Un risultato centrato grazie agli oltre 20.000 euro raccolti nel 2010 e già messi a frutto da Lilt e Amici dell’Oncologia.