Questa settimana sono in programma due appuntamenti culturali presso la Biblioteca Civica di Novi Ligure (via Marconi, 66). Per il ciclo “Salotto della poesia”, giovedì 15 aprile (ore 17,30) sarà ospite della Biblioteca Remigio Bertolino nell’ambito del secondo appuntamento degli  incontri diretti da Mauro Ferrari e che aprono la strada alla preparazione della Antologia della Poesia Piemontese che vedrà la luce ai primi del 2011. È una grande occasione per ascoltare una voce intensa, per cui il dialetto (accompagnato dalla traduzione in italiano) è la dimensione espressiva più giusta di un modo elementare: Bertolino parla di un Piemonte di ghiaccio, freddo e neve; di boschi, di figure antiche e senza tempo. Come è intuibile, questo Piemonte è una terra di immaginazione letteraria almeno quanto la Milano di Cucchi o la Roma di Pecora, ma è anche una regione dell’anima, un mondo che ci riguarda e in cui noi stessi abitiamo, fisicamente e metaforicamente.Il ciclo di incontri è valido come corso di aggiornamento insegnanti dell’ITIS “G. Ciampini” di Novi Ligure. Sabato 17 aprile (ore 16.45) presso la Sala Conferenze della Biblioteca Civica di Novi Ligure, Andrea Sisti, Renzo Piccinini e Andrea Bobbio presentano il nuovo libro di Francesco Cento «Chi per la Patria muor / Alma sì rea non ha». Il patriottismo in musica da Rossini a Verdi (Bologna, inEdition Editore, 2009). L’evento, a cura del Centro Studi “In Novitate”, in collaborazione con la Biblioteca Civica e l’Assessorato alla Cultura, introduce le iniziative culturali e scientifiche che il sodalizio ha in programma per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il libroQuale “vetrina sociale” più rappresentativa e «popolare» dell’epoca, il melodramma fu il vero specchio della società ottocentesca: dalla nobiltà alla borghesia (dei teatri di cartello) fino al basso ceto, che riempiva i teatri di provincia e si gustava opere buffe e farse. Un’influenza diffusa e profonda, dunque, che coinvolse anche la grande storia e i suoi protagonisti… Alla base di questo nuovo libro di Francesco Cento c’è una suggestiva chiave di lettura degli eventi risorgimentali, basata sul rapporto fra l’opera lirica e i patrioti che lottarono per l’Italia unita. L’autoreFrancesco Cento, laureato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, è fra i più apprezzati e interessanti scultori italiani contemporanei. È docente di Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico “Paul Klee” di Genova. Si interessa di Storia delle tecniche artistiche e di Melodramma italiano. Collabora con Calabria letteraria, Calabria sconosciuta, Anthropos & Iatria, con la rivista telematica Lucidamente e ha recentemente pubblicato il romanzo storico Litàlia (Bologna 2008). Da dieci anni tiene un corso di Storia dell’opera lirica presso l’Università della Terza Età di Varazze. Ha in preparazione un Dizionario sul teatro musicale di Gaetano Donizetti.   

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