Il convegno “Spazi, regole e varianti competitive. Scenari e strategie IAM Italia”, organizzato dal gruppo di ricerca Rischio Competitivo e Valore d’Impresa del Politecnico di Torino, condividerà con tutti gli affiliati- produttori componentisti, distributori e ricambisti- i dati raccolti dall’Osservatorio di Mercato, che dal 2009 monitora lo stato delle imprese e supporta le aziende a definire e raggiungere gli obiettivi futuri, mirando allo sviluppo di modelli scientifici e di indicatori ad hoc per l’analisi della situazione legata al mondo dell’Independent Aftermarket, che va dai componentisti fino ai ricambisti, passando dai distributori, per un totale di 3.200 società di capitale e quasi altrettante società di persone. L’obiettivo è quello di presentare, con rigore scientifico ed indipendenza di giudizio, i razionali competitivi ed economico-finanziari che hanno caratterizzato i risultati 2007-2010 e che orienteranno le strategie della distinzione competitiva. Particolare attenzione verrà data all’identificazione, attraverso i modelli e gli indicatori più coerenti, dei più probabili scenari competitivi e delle strategie possibili sia per cogliere le opportunità sua per cautelarsi dalle minacce che i cambiamenti portano con sé. Grazie ai dati raccolti in questi anni e alle esperienze maturate nei contesti competitivi esteri più significativi si metteranno a sistema ulteriori preziose conoscenze per orientare correttamente i processi decisionali. Si punterà sull’identificazione, attraverso i modelli e gli indicatori più coerenti, dei più probabili scenari competitivi e delle strategie possibili, sia per cogliere le opportunità, sia per cautelarsi dalle minacce che i cambiamenti possono portare. Ogni impresa partecipante potrà essere inserita, tramite forma scritta e privata, nella classifica all’interno del segmento IAM di appartenenza, secondo alcuni indicatori del Modello EFCS, Economico-Finanziario-Competitivo-Strategico, e del Modello LMRC, Lungimiranza-Messa a fuoco-Rilassamento-Criticità. Accredito obbligatorio all’indirizzo relazioni.media@polito.it