“L'organizzazione della degenza nei presidi sanitari post acuzie deve essere rivista completamente, bisogna ottimizzare la gestione dei posti letto a tutto vantaggio dei pazienti. Mai come adesso occorre creare una piattaforma tecnologica condivisa in grado di far comunicare tutti i soggetti in campo: ospedali, pronti soccorsi, dea, distretti sanitari, case di cura post acuzie e il sistema del 118. In tal senso è di fondamentale importanza rafforzare il ruolo dei distretti sanitari, che dovranno essere messi nelle condizioni di collegare gli ospedali con le strutture post acuzie indirizzando i pazienti nei presidi più vicini alla loro abitazione e con maggiore disponibilità di posti letto. In questo modo, con il paziente ospitato in una struttura vicino alla propria residenza, oltre ad essere raggiungibile più facilmente dai propri famigliari, si faciliterebbe il compito di tutti gli operatori sanitari sia ospedalieri che territoriali oltre ad ottimizzare la rete regionale della degenza post acuzie determinando risparmi non indifferenti. Contestualmente si renderà necessario prevedere nelle strutture post acuzie un'ampia quota di posti letto riservati a pazienti residenti sul territorio”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV al Consiglio regionale del Piemonte, in merito alla riorganizzazione della degenza nei presidi sanitari post acuzie.
“La riorganizzazione della degenza nei presidi sanitari post acuzie rappresenta una priorità per l'Italia dei Valori – prosegue Buquicchio – nell'ottica di ottimizzare il servizio e ridurre le spese in materia sanitaria tenendo fede al piano di rientro siglato con il Ministero alla Salute già disatteso da questa Giunta”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione