Probabilmente si tratta degli stessi autori di un furto in abitazione durante l’assenza dei padroni di casa ed in una palestra i 4 stranieri (3 romeni ed un tunisino) che sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di ALBA alla locale Procura della Repubblica per il reato di ricettazione, nel dettaglio i fatti:

•  Tre 20enni romeni, tutti noti ai militari perché con a carico diversi precedenti penali per reati contro il   patrimonio, durante una perquisizione nella loro abitazione al quartiere BORGO PIAVE, sono stati trovati in   possesso di uno SMARTPHONE di ultima generazione in merito al quale non hanno saputo fornire alcun documento   comprovante l’acquisto. Dai successivi accertamenti fatti dai Carabinieri è infatti emerso che quel cellulare   era parte del provento di un furto perpetrato a gennaio scorso nell’appartamento di un commerciante che abita   nel centro storico cittadino. La refurtiva, del valore di 500,00 euro, è stata riconsegnata al legittimo   proprietario mentre sul conto dei tre romeni denunciati proseguono le indagini dei Carabinieri per verificare   se si siano coinvolti in altri furti in abitazione commessi in città.

•  Un tunisino 20enne con precedenti penali specifici che vive al RIONE MORETTA è stato denunciato per lo stesso   reato dai Carabinieri. Durante un controllo stradale, era in possesso di un I-PHONE molto costoso di cui non   era in grado di fornire giustificazioni. E’ stato accompagnato in caserma perché era forte il sospetto dei   militari che potesse trattarsi di un bene rubato. E’ infatti poi emerso che quel cellulare era stato rubato,   pochi giorni prima, all’interno dello spogliatoio della palestra frequentata dal tunisino fermato ad un   impiegato albese che frequentava la stessa struttura. Anche in questo caso la refurtiva, per un valore stimato   in 650,00 euro, è stata riconsegnata all’avente diritto.