Il Comune di Casale Monferrato punta ancora una volta sulla creatività giovanile e lo fa con il progetto ArtMob: un laboratorio di produzione di interventi artistici nello spazio urbano e di opere o performance inedite, proposto da quattro Comuni piemontesi, dalla Fondazione Pistoletto di Biella e dalle cooperative Orso di Torino e Azimut di Alessandria. Grazie a un finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e dell'Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), i giovani di Casale Monferrato, Asti, Alessandria e Giaveno, potranno creare dei gruppi di artisti, almeno tre, e partecipare ad un bando di concorso che sarà presentato ufficialmente martedì 3 aprile alle ore 15.30 in Sala Guala. «I giovani dai 18 ai 35 anni – ha spiegato l’assessore alla Gioventù, Federico Riboldi – dovranno unirsi per presentare un progetto entro il 12 aprile e avere così la possibilità di condividere la progettazione con degli esperti e artisti internazionali, lavorando e partecipando a un campo laboratorio della celebre Fondazione Pistoletto. Entreranno così in contatto diretto con un’ampia comunità artistica di respiro globale. Tutto questo sarà utile per la realizzazione finale, che prevede un rimborso spese massimo di 4 mila 500 euro». Per i gruppi casalesi, che dovranno avere al loro interno almeno un residente in città, il tema sarà il Monferrato: «Come spiega il nome del progetto – ha proseguito Riboldi -, ArtMob si rifà alla pratica della attivazione e mobilitazione del flashmob nello spazio urbano, coniugandola alla dimensione creativa artistica. I flashmob sono incontri organizzati poche ore prima di un evento e che prevede, in pochi minuti o poche ore, un’azione insolita. Ecco, lo spirito è proprio questo: dare la possibilità ai giovani di appropriarsi di spazi urbani per poter esprimere la propria creatività artistica». Un progetto innovativo, soprattutto nella possibilità di unirsi in gruppi molto eterogenei, che abbiano però come obiettivo lo sviluppo di una pratica artistica professionale e il Monferrato come tema. Sarà quindi possibile includere nei gruppi persone provenienti da altre discipline, mantenendo però una maggioranza di persone provenienti da quelle creative: ad esempio un gruppo può essere composto da un artista, un attore e un cuoco oppure da un architetto, un designer e un antropologo. «Quella che proponiamo qui a Casale Monferrato – ha concluso l’assessore alla Gioventù, Federico Riboldi -, è un’opportunità importante. Per questo motivo invito tutti i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 35 anni a partecipare alla presentazione del progetto ArtMob di martedì 3 aprile: riappropriarsi della propria città attraverso l’arte è la strada per uno sviluppo del proprio territorio e per ampliare la propria professionalità affinché, come già si era fatto con i Plg, un hobby possa anche trasformarsi in un’opportunità lavorativa».
Il bando completo è disponibile anche sul sito del Comune www.comune.casale-monferrato.al.it.