“Son tutte belle le mamme del mondo”, come cantavano Gino Latilla e Giorgio Consolini. Ma la propria è sempre la più bella. E finalmente è arrivato il momento di dimostrarlo! Il circuito editoriale iNetweek, con le sue 35 testate locali tra Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, festeggia la Festa della mamma con un nuovo e coinvolgente concorso fotografico che metterà in mostra le mamme più belle, più dolci, più simpatiche. Fino al 30 aprile, collegandosi al sito www.tantiaugurimamma.it è possibile, registrandosi, inviare una foto della propria mamma, della propria figlia, moglie o convivente in compagnia del suo bambino: un modo semplice e innovativo per rendere omaggio alle nostre amate mamme regalando loro anche una dedica d'amore. Mamme di ieri con quei vestiti e quelle caratteristiche pettinature, mamme di oggi alle prese con lo stress moderno e perché no, madri del futuro, le neomamme che hanno accettato la sfida dei tempi. Tutte loro possono partecipare e giocare, e ai figli, mariti, amici e parenti il compito di sostenerle: la foto della mamma più votata vincerà un fantastico ciondolo Nomination e diventerà la copertina dello speciale inserto che i giornali del gruppo iNetweek pubblicheranno nella settimana della Festa della Mamma, con i messaggi di auguri che i bimbi delle scuole avranno scritto per loro. Inoltre, le prime tre più votate su tutto il circuito otterranno un ulteriore bellissimo regalo: la propria foto stampata in grande formato (50x70) su tela grazie al contributo di Stampafotoegadget di Pistoia (www.stampafotoegadget.com).
Come votare? E' semplicissimo: durante il concorso sarà sufficiente collegarsi al sito www.tantiaugurimamma.it, scegliere la preferita tra i partecipanti e cliccare su “vota”. Non occorre né registrarsi e nemmeno un indirizzo e-mail. Si ricorda però che ognuno potrà votare una sola volta alla settimana a partire da ogni lunedì.
Perché se anche le nostre mamme non sono affezionate “a quella gonna un po' lunga, indaffarata sempre e sempre convinta, a volte un po' severa” come per Edoardo Bennato, o nessuno di noi ha mai pensato di chiedere alla nostra mamma di portarci a ballare come cantava Luca Barbarossa, oppure soffriamo di una certa ritrosia nel manifestare i nostri sentimenti, a differenza di Beniamino Gigli che gridava al mondo “mamma, solo per te la mia canzone vola... Quanto ti voglio bene!... la canzone mia più bella sei tu. Sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più!”, su una cosa siamo tutti d'accordo: “Son tutte belle le mamme del mondo, quando un bambino si stringono al cuor!”.